di Stefano Biolchini e Andrea Chimento
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Ormai una certezza del cinema contemporaneo, Martin McDonagh ha iniziato il suo ottimo rapporto con gli Oscar nel lontano 2006, grazie alla vittoria della statuetta per il suo cortometraggio in live action “Six shooter”. Poi è arrivata la candidatura per la sceneggiatura di “In Bruges” e per “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” (candidato anche a miglior film). Con “Gli spiriti dell'Isola” si è superato e compete come miglior film, regista e sceneggiatura originale: in quest'ultima categoria è favorito e merita l'Oscar, mentre per la regia la concorrenza sembra troppo agguerrita.
Stefano Biolchini
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