di Ca.Mar.
(EPA)
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Il settimo Aurora Prize for Awakening Humanity è stato assegnato a Jamila Afghani, educatrice, difensore dei diritti umani e fondatrice della Noor Educational and Capacity Development Organization (NECDO). Jamila ha dedicato oltre 25 anni della sua vita a dare alle donne afghane accesso all’istruzione. Il riconoscimento è stato conferito nel corso di una serie di eventi filantropici organizzati dalla Aurora Humanitarian Initiative a Venezia, dal 14 al 16 ottobre. l Premio Aurora per il risveglio dell’umanità è un premio umanitario internazionale annuale che riconosce le persone per il lavoro umanitario. Viene assegnato a nome dei sopravvissuti al genocidio armeno. L’iniziativa umanitaria Aurora è stata fondata da Noubar Afeyan – fondatrore e presidente di Moderna, nota nel mondo per i vaccini contro il Covid - Vartan Gregorian e Ruben Vardanyan
Prima dell’agosto 2021 – quando i talebani hanno ripreso il controllo del Paes a seguito dei ritiro della missione militare Nato - la NECDO contava più di 100.000 donne iscritte a programmi di alfabetizzazione, grazie alla creazione di piccoli centri in diverse comunità guidati da donne locali. Inoltre, l’organizzazione fornisce assistenza legale e sostegno psicosociale a più di 10.000 donne vittime di abusi da parte di un familiare o di un partner. Costretta a fuggire dall’Afghanistan, Jamila continua a impegnarsi a favore degli altri anche a distanza. Dopo che i Talebani hanno preso il controllo del suo Paese, Jamila Afghani ha dovuto lasciare l'Afghanistan, ma non ha abbandonato la sua gente. La NEDCO continua a sostenere le donne afghane e le famiglie vulnerabili, denunciando mancanza di accesso all’istruzione, violenza domestica e altri problemi contemporanei che le donne devono affrontare, oltre a fornire aiuti finanziari a difensori dei diritti umani, giornalisti e avvocati.
«La missione di Aurora è quella di riconoscere, celebrare e promuovere il lavoro di persone impegnate a favore dei diritti umanitari come Jamila Afghani in tutto il mondo. Questi eroi moderni ci ispirano, ci guidano e ci mostrano come perseverare di fronte a sfide apparentemente schiaccianti. Ci ricordano la nostra comune umanità e ci incoraggiano a mostrare lo stesso impegno nel servire i poveri e gli emarginati. Ci ricordano anche che il nostro dovere è dare a tutti le stesse possibilità», ha dichiarato Lord Ara Darzi, presidente del Comitato di Selezione dell'Aurora Prize e co-direttore dell’Institute of Global Health Innovation dell’Imperial College di Londra.
Ogni anno, l'Aurora Prize viene assegnato dalla Aurora Humanitarian Initiative in memoria dei sopravvissuti al genocidio armeno e in segno di gratitudine verso i loro salvatori. Al vincitore viene assegnato un milione di dollari – come il Nobel - e la possibilità, così, di supportare organizzazioni che aiutano le persone in difficoltà e continuare così l'opera di solidarietà. In qualità di vincitrice dell'Aurora Prize 2022, Jamila Afghani ha scelto di sostenere la Women International League for Peace and Freedom (WILPF) e la Noor Education and Capacity Development Organization (NECDO). La WILPF è un’organizzazione internazionale che si batte per la pace nel mondo sostenendo il disarmo, l’abolizione della violenza, i diritti umani delle donne e l’uguaglianza di genere; mentre la NECDO è un’organizzazione non governativa che fornisce assistenza umanitaria e allo sviluppo a donne, giovani e bambini in Afghanistan.
Carlo Marroni
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