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Come cambia il Fuorisalone: una guida per orientarsi tra i distretti

di Sara Deganello

Al Fuorisalone arte e design con nuovo progetto Lavazza e Toiletpaper

17 aprile 2018
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2' di lettura

Sei giorni, dal 17 al 22 aprile, e 1.358 eventi sparsi per tutta la città: il Fuorisalone è tutto ciò che accade fuori dagli stand del Salone del Mobile in fiera a Rho-Pero. Sono le iniziative organizzate dalle aziende (dell’arredo e non), dai negozi, dalle gallerie, da scuole e università del design, dai quartieri, dai musei, dalle associazioni. È la Milano Design Week: appuntamento internazionale che attira ogni anno 400mila turisti.

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La mappa delle zone più animate del Fuorisalone di Milnao (Fuorisalone.it)

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L’edizione 2018 si presenta ricca come al solito e forse più del solito. Con qualche cambiamento. Ventura Lambrate non esiste più: Ventura Projects di Margriet Vollenberg, la società che coordinava le iniziative attorno a via Ventura ha spostato il suo raggio di azione sui Magazzini Raccordati della Stazione Centrale e sul palazzo rinominato Futurdome in via Paisiello. Rimane il Lambrate Design District, con contentori espositivi come Din-Design In, Fuorisalmone e Hotel Regeneration: uno spazio di oltre 4mila mq dedicato alla progettazione per alberghi.

Fuorisalone, gli appuntamenti da non perdere

34 foto

Ventura Projects, tra passato e futuro - Terminata l’avventura nel quartiere di Lambrate, la Ventura Projects di Margriet Vollenberg organizza la seconda edizione di Ventura Centrale sotto la ferrovia di via Ferrante Aporti con progetti, tra gli altri, di Editamateria, Fabrica e l’installazione Salvami. Nella foto Andata-ritorno di Franco Mazzucchelli. www.venturaprojects.com
Ventura Projects, tra passato e futuro - La prima edizione di Ventura Future si tiene invece nell’ex Facoltà di Farmacia di viale Abruzzi, nel Loft di via Donatello 36 e nel FuturDome di via Paisiello, ex ritrovo di futuristi: qui espongono università di design, marchi italiani come Mingardo e Mason, indipendenti come lo Studio Bellamoli (in foto Collecta Black). www.venturaprojects.com
A Isola nuovi materiali e sostenibilità - Dopo il debutto dello scorso anno le iniziative legate al design tornano ad invadere gli spazi del quartiere Isola, con quartier generale nella Stecca 3.0. Il tema dell’edizione 2018 è Rethinking Materials, con focus quindi sui nuovi materiali e sulla sostenibilità. Tra le installazioni del distretto, il progetto di Caracol Studio 3D Printed Playground crea un parco giochi stampandone i componenti in 3D con un braccio robotico. www.isoladesigndistrict.com
A Isola nuovi materiali e sostenibilità - Torna anche il Milan Design Market, un grande pop-up concept store che raccoglie una selezione di prodotti indipendenti. Tra questi: Moonscape Stool di Lukas Luttgen (in foto). www.isoladesigndistrict.com
Bovisa District: a letto con il design - Un’ex fabbrica in zona Bovisa, che oggi ospita MakersHub (via Cosenz 44/4), offre 50 posti letto e 10 suite tematiche per l’intera durata del Fuorisalone. Il progetto fa parte del Bovisa Design District, il nuovo distretto dedicato a innovazione, tecnologia e creatività che si sviluppa intorno al Politecnico. www.designhostel.it
Al Museo della Scienza i finalisti del Lexus Design Award - Quest’anno Lexus si sposta nello spazio Cavallerizze del Museo della Scienza, dove ha chiamato l’architetto Sota Ichikawa a interpretare il tema Limitless Co-Existence con un’installazione di corde appese e illuminate. In esposizione anche i progetti finalisti del Lexus Design Award 2018, come Primavera di Yael Reboh (nella foto). www.lexus.it
Nel circuito 5Vie opere senza materiali di origine animale - Allo Spazio Sanremo di via Zecca Vecchia 3, a Milano, zona Duomo, il designer israeliano Erez Nevi Pana espone i suoi pezzi realizzati senza materiali di origine animale (nella foto, Salt). La mostra fa parte del circuito 5Vie, progetto che si propone come obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio culturale del distretto più antico di Milano. http://www.5vie.it
Al Rainbow District «Inclusion & Inspiration» - Il nuovo Rainbow District Milano organizza una serie di iniziative parallele a quelle di Porta Venezia in design 2018, con cui condivide la zona. Tra queste: l’installazione Elio Fiorucci, creatività e genio al casello daziario e la mostra di Antonyo Marest nello spazio Ibispace Design nell’omonimo hotel (nella foto). www.portaveneziaindesign.com
Incontro tra artisti, Gianni Pettena e Duccio Maria Gambi - In collaborazione con la Nero Design Gallery di Arezzo, la Galleria Giovanni Bonelli di via Porro Lambertenghi 6 propone una mostra in cui le opere del designer esperto nell’uso del cemento Duccio Maria Gambi dialogano con quelle dell’artista architetto Gianni Pettena. Dal 17 aprile al 19 maggio. www.galleriagiovannibonelli.it
De Rerum Natura - All’interno di Cascina Cuccagna, a cura di Matteo Ragni Studio, una rassegna per la «simbiosi felice» tra uomo e natura. Con progetti ecosostenibili e numerosi espositori green (nella foto, Boschetto verticale).www.cuccagna.org
Louis Vuitton, gli oggetti da viaggio - Continua la tradizione di oggetti da viaggio realizzati da Louis Vuitton. A Palazzo Bocconi oggetti di décor creati da Atelier Oï, Patricia Urquiola, Marcel Wanders, Humberto e Fernando Campana (nella foto, il Tropicalist Vase con 176 “petali” in pelle bicolore). www.louisvuitton.com
Materialism - La Galleria Post Design di Largo Treves 5, erede del gruppo Memphis, raccoglie in mostra mobili, tappeti, ceramiche e disegni di Nathalie Du Pasquier e George Sowden, compagni di Sottsass in quell’esperienza. www.memphis-milano.com
A spasso con il Tram Corallo - Un tram storico con sala di proiezione, creato dalla designer Cristina Celestino. Fermate: piazza Castello 2, via Cusani 4, Cairoli. Per iniziare a esplorare la zona di Brera. http://tramcorallo.com - www.2018.breradesignweek.it
Le proposte «hardware» di Google - Alla Galleria Rossana Orlandi di via Bandello 14, Google propone un’installazione, “Softwear”, che esplora l’integrazione dei propri prodotti di hardware nella vita di tutti i giorni, di Lidewij Edelkoort. Interconnettività e multimediale.www.store.google.com
Progetti a Doppia Firma - Tredici oggetti prodotti da coppie di designer e artigiani (nella foto, Kiki Van Eijk e Marino Menegazzo): il progetto di Michelangelo Foundation, Fondazione Cologni e Living magazine, è quest’anno a Villa Mozart. www.doppiafirma.com
Legno e contaminazioni - Con questa mostra nella Fonderia Battaglia, la Galleria Giustini/Stagetti esplora le contaminazioni tra architettura e design attraverso i pezzi di due autori chiamati a usare il legno (nella foto, Giacomo Moor, Centina Desk). www.giustinistagetti.com
Specchi e luce nella scultura - Il marchio di abbigliamento Cos presenta nel cortile di Palazzo Isimbardi una grande installazione scultorea realizzata dall’artista americano Phillip K. Smith III con protagonisti gli specchi e la luce. www.cosstores.com
Esperienze in MonteNapoleone - Il quadrilatero della moda (via Montenapoleone, via Manzoni, via della Spiga e Corso Venezia) si vota al design per i giorni del Fuorisalone. Oltre alle iniziative dei singoli marchi, per questa seconda edizione Studio Job è stato chiamato a intervenire sulla facciata razionalista dello storico Garage Traversi di via Bagutta 2 (nella foto), progettato da Giuseppe De Min. Ed è dedicata proprio alle architetture degli anni 30 la mostra a cielo aperto lungo via Montenapoleone “Milano: radici e sintomi della città moderna”, dieci vedute prospettiche di una città “plasmata” da celebri architetti (tra cui Gio Ponti e Piero Portaluppi) accompagnate da opere grafiche dello stesso Studio Job. www.montenapoleone.luxury/it.html
Dalla rivista Interni House in motion - “House in motion” è la mostra evento che quest’anno compie 20 anni, organizzata dalla rivista Interni. Le installazioni all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab di Corso Venezia 11 (che ospita una scultura di luce progettata da Mad Architects) hanno al centro del campo di indagine l’abitare e la mobilità. Tra i designer e gli studi coinvolti quest’anno - tra gli altri - Mario Bellini, Massimo Iosa Ghini, Aldo Cibic, Peter Pichler Architecture: con il suo progetto FutureSpace (nella foto), nel Cortile d’onore dell’università, ha creato una grotta con elementi lignei che esplora le potenzialità di questo materiale naturale. www.internimagazine.it
La kermesse di Superstudio Più - Per la grande kermesse di design all’interno di Superstudio Più, in via Tortona 27, quartiere Tortona, il tema è “Only the best”. Da non perdere la mostra Nendo: forms of movement dell’omonimo studio: 10 progetti – con relativi modelli e bozze – realizzati con altrettante aziende giapponesi in cui si indagano tempo e spazio attraverso una rivisitazione dell’idea di clessidra (nella foto). E ancora: il format Materials Village dedicato ai materiali d’avanguardia; la mostra Design in the Age of the Experience di Dassault Systèmes con un progetto di Kengo Kuma; e Superloft, uno spazio pensato da Giulio Cappellini con i pezzi dei migliori marchi italiani. www.superstudiogroup.com
I progetti per i più piccoli - «Unduetrestella» – un progetto milanese di arte e design per bambini che comprende un negozio, ricerca e tanti eventi ad hoc – compie 10 anni. E lo fa organizzando nei 600 metri quadri della Fabbrica del Vapore uno spazio dedicato ai progetti creativi rivolti al mondo dell’infanzia. Il claim 2018 di unduetrestella è Now, now, and now!. Tra gli espositori, Alicucio, cioè il designer Arcangelo Favata che lavora spesso con materiali di scarto e che ha costruito per l'occasione la giostra Twins29, Bluc, lo studio di giocattoli fondato ad Amsterdam da Luca Boscardin e Valentina Raffaelli, e i tedeschi di Ecobirdy, che riciclano gli oggetti giocattolo in plastica per ottenere sedute di design (nella foto). www.unduetrestellababy.com
Terza collezione per Swarovski - Con un’installazione nel cortile di Palazzo Serbelloni la maison del cristallo Swarovski presenta la terza collezione di homewear Atelier Swarovski, con pezzi di John Pawson (nella foto), Nendo e Patricia Urquiola. www.atelierswarovski.com
Design Language al nhow hotel - Collettiva ospitata dal nhow hotel di via Tortona 35: quest’anno i temi sono ospitalità e viaggio, con riflessione sui consumi (nella foto, Rubdish di Diederik Schneemann e Aldwin van Krimpen). www.tortonadesignweek.com
Firma italo-brasiliana - «Studio d’Arte Palma 1948-1951». La mostra al Nilufar Depot di via Lancetti 34, in collaborazione con l’Instituto Bardi di San Paolo, mette in luce il lavoro sugli arredi di due progettisti italo-brasiliani Lina Bo Bardi e Giancarlo Palanti.www.nilufar.com
Domus racconta Gio Ponti - Domus compie 90 anni e alla Galleria Carla Sozzani di Corso Como 10 una mostra dal 16 aprile al 6 maggio racconta l’attività di Gio Ponti sulla rivista. (Nella foto, la sua cover di Domus 137, maggio 1939). www.galleriacarlasozzani.org
Mini Antologica di Nanda Vigo - La mostra antologica di Nanda Vigo si divide tra lo spazio Ex Meazza di piazza Cardinal Massaia, che ospita tra le altre cose i totem Goral (nella foto) e le sculture Light Trees, e l’Archivio Nanda Vigo di via Gorani 8. www.nandavigo.com
In Watt 15 c’è l’Asia Design Pavillion - Una piattaforma espositiva che presenta la creatività di dieci Paesi asiatici, da Cina all’Iran, passando per l’India (nella foto, Thaan Chair di Design Clinic). Al Megawatt Court di via Watt 15. www.asiadesignpavillion.com
Assaggio di Olanda - Al Museo Diocesano, un bar di design olandese, con interni di Space Encounters e pezzi, tra gli altri, di Mae Engelgeer, Sabine Marcelis e Brit van Nerven (nella foto). Ospita incontri e talks con Frame Magazine. info@baranne.eu
Spazio al Brasile - Promossa da Apex Brasil allo spazio Edit di via Maroncelli (via ad alto tasso brasiliano quest’anno), «Be Brasil» è una collettiva che riunisce 65 autori (nella foto, Carol Gay e la sua Cinto Chair), che vanno dal Modernismo a oggi. www.apexbrasil.com.br
One Two...Five, mostra di arredi e sculture - La mostra, nella Galleria Jannone di Corso Garibaldi 125, comprende 26 acquarelli (tra cui lo schizzo del Maggie’s Centre Barts di Londra, nella foto) e 13 stampe, oltre a oggetti, arredi e sculture: tutte opere “propedeutiche” ai grandi progetti dell’architetto americano Steveh Holl. Dal 18 aprile al 3 giugno.www.antoniajannone.it
Con «Alcova» l’argilla si fa mobile - Via Popoli Uniti 11 è uno spazio espositivo nell’ex fabbrica di panettoni Cova, aperta per la prima volta al pubblico. Ospita vari progetti, tra cui le tre collezioni in marmo di Bloc Studios progettate da Valentina Cameranesi, Nick Ross e Object of Common Interest e Mater Materia: mobili in argilla di Architetti Artigiani Anonimi.www.alcova.xyz
Horah, progetto di luci danzanti - I Raw Edges, duo israeliano formato da Yael Mer e Shay Alkalay, portano allo spazio Krizia di via Manin 21 una riflessione sulla luce e sulla convivialità. Horah, dall’omonimo ballo popolare, è un progetto di luci meccaniche danzanti. I trenta pezzi, in vetro, sono stati prodotti dagli artigiani italiani di WonderGlass. www.krizia.it
I convegni e gli incontri di Icon Design Talks 2018 - Alla Microsoft House di viale Pasubio 21 e al Palazzo del Cinema Anteo, una serie di incontri dedicati all’innovazione organizzati dalla rivista Icon Design dal titolo “Icon Design Talks 2018”, con i protagonisti del mondo del progetto. Primo appuntamento, il 17 aprile con l’architetto David Adjaye (nella foto). www.eventi.icondesign.it - www.innovationdesigndistrict.it
#sendmethefuture, il futuro è sulla carta - “#sendmethefuture” è una mostra della galleria dedicata all’autoproduzione Subalterno1 di via Conte Rosso 22: una settantina di designer, tra cui Giulio Iacchetti e Odo Fioravanti, sono stati chiamati a immaginare il futuro e a spedire i loro progetti (nella foto, quello di Diego Grandi), le loro visioni e i loro disegni via posta.www.subalterno1.com

Debutta il Bovisa Design District attorno alla zona del Politecnico, con un focus dedicato alla tecnologia come certifica la mostra Smart Life E.volution, con 27 startup tech dell'incubatore cinese Tus Star. Prima volta anche per il Rainbow District a Porta Venezia, ma più come comunità urbana che si presta a organizzare eventi a tema che distretto vocato al design in senso stretto. Tanto più che agisce parallelamente a Porta Venezia In design.

Si consolidano le esperienze di Isola Design District, MonteNapoleone Design Experience e Innovation District a Porta Nuova, nate lo scorso anno, accanto alle realtà storiche di Tortona, Brera, Triennale e Università Statale. Via Durini, Zona Santambrogio, Maroncelli District resistono ed è sempre più vivace la zona delle 5vie, con sette produzioni originali.

Ogni giorno della Design week Il Sole 24 Ore vi guiderà tra le iniziative e le installazioni da non perdere organizzate per zone geografiche: esplorandone una al giorno si può coprire tutta la città.

Il 19 aprile verrà svelato la migliore installazione del Fuorisalone: il vincitore del Milano Design Award, premio organizzato da Studiolabo, lo studio dietro il portale Fuorisalone.it, guida ufficiale e collettore di tutto ciò che accede a Milano nella settimana del design.

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