Salario minimo, botta risposta Calderone-Schlein
1' di lettura
Lo avevano annunciato, l’hanno fatto. Le opposizioni hanno definito alla Camera il testo unitario della proposta di legge per il salario minimo, dopo la riunione della commissione Lavoro di Montecitorio. La Pdl è stata sottoscritta da Pd, M5s, SI, Azione, Europa verde e +Europa ed è stata depositata alla Camera. «Un ottimo risultato, non certo una mediazione al ribasso», ha sottolineato il capogruppo di Avs in commissione Franco Mari. Il testo, tra le altre cose, prevede la soglia a 9 euro, l’applicazione a tutte le tipologie di lavoro, anche alle collaborazioni, e utilizza come riferimento il salario minimo prevista dai contratti, rafforzando quindi l’azione sindacale.
Intervenuto all’assemblea dell’associazione degli industriali di Varese, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha affrontato il tema del salario minimo. «È una direttiva europea introdotta per una serie di motivi come il damping salariale. Si parla di 9 euro lordi, non è un tema che riguarda Confindustria», ha ribadito. «I nostri contratti - ha aggiunto - sono sopra quella cifra. E lo dico perché si continua a narrare in Italia una cosa sbagliata. Si dice che si pagano poco i lavoratori ma non è l’industria italiana».
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy