1' di lettura
“Ti scrivo, ti scrivo dopo tanto, ti scrivo con le lacrime agli occhi, con mille sospetti nel cuore, con un'angoscia indicibile, con un desiderio ardentissimo delle tue parole d'amore, de' tuoi baci, delle tue carezze”. Da Lettere al primo amore, Gabriele D'Annunzio
Ci si può arrivare anche a bordo di un pittoresco battello ecologico, oltre che seguendo a piedi l'argine, sull'Isola dell'Amore, laddove il Po e il Mare Adriatico si incontrano e intrecciano indissolubilmente i propri corsi fluenti. A vegliare su questo ecosistema è l'antico faro di Punta Goro, eretto nella seconda metà dell'800, che si eleva su questo estremo lembo di terra formato dalle sabbie dunali, amato dai fenicotteri e dagli uccelli palustri che compongono i propri nidi, in un habitat incontaminato, frequentato anche da Gabriele D'Annunzio. Dentro la struttura turrita posta sulla propaggine più orientale del Delta del Po si possono trascorrere notti infuocate guardando il tramonto acceso dai colori pastello e mangiando il pesce di fiume e di mare nel ristorante (squisiti i piatti di risotto), per poi al risveglio spalancare la finestra sul panorama dei canneti, salutati dai gabbiani.
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy