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Ferrari, è partito il coundown in vista del 17 marzo per il ritorno nel Web con la 499P

di Corrado Canali

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L'esordio è previsto alla 1000 Miles di Sebring in Florida alle 12.00 locali. Da battere la concorrenza di Toyota, campioni in carico, di Peugeot, ma anche Porsche

10 marzo 2023
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5' di lettura

Ferrari 499P è il prototipo con il quale la Casa di Maranello fa il suo storico ritorno in pista il 17 marzo nella classe regina del mondiale endurance. A Sebring, in Florida, per il debutto le due vetture Ferrari iscritte al via coi numeri 50 e 51 avranno una livrea ispirata alla mitica 312 P del 1972 l'ultima rossa iscritta al mondiale marche di quell'anno e anche alla 24 Ore di Le Mans del 1973. Si riapre, dunque, un nuovo percorso che ha consentito alla Ferrari di conquistare in passato nove volte la 24 Ore di Le Mans, la più famosa al mondo che quest'anno, fra l'altro, festeggia il centenario con un numero record di parteciparti e anche di marchi prestigiosi.

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Ferrari 499P, turbo, ibrida, integrale

La Ferrari ha sviluppato la 499P sulla base del nuovo regolamento LMH che sta per Le Mans Hypercar: il peso minimo come da regolamento è pari a 1.030 kg, mentre il powertrain ibrido è configurato secondo uno schema che prevede la trazione integrale. Il motore endotermico, con potenza limitata da regolamento a 680 cv, è il 3.000 V6 biturbo derivato dalla 296 GT3 oltre che abbinato al cambio sequenziale a 7 marce. Sull’asse anteriore trova posto un motore elettrico da 272 cv di potenza con batterie che lavorano ad una tensione di 900 volt. Il V6 è collegato rigidamente alla monoscocca in carbonio. Le sospensioni sono nel classico schema push-rod.

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Ferrari 499P, c'è la mano del Centro Stile

Sono stati, inoltre, coinvolti nella definizione delle linee della 499P anche Flavio Manzoni e il suo team del Centro Stile che dirige, al punto che la vettura appare non solo estrema dal punto di vista aerodinamico, ma anche sinuosa ed esteticamente coerente con più le recenti realizzazioni del brand italiano. La stessa Ferrari ha spiegato che alcuni elementi derivano dal lavoro svolto sulla Daytona SP3, l’ultima in ordine di tempo vettura stradale a tiratura limitata, ispirata proprio all'epoca prestigiosa delle Sport Prototipo di Maranello. Del resto la Ferrari ha delle ambizioni altissime per la stagione 2023 del Mondiale Endurance pronto a debuttare.

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Ferrari 499P, i team di piloti della Hypercar #50

E' già passato mezzo secolo dall'ultima volta che una Ferrari tagliava il traguardo in testa in una competizione del mondiale endurance. Ce lo ricorda molto bene il numero 50 sulle fiancate della Rossa #50 affidata al trio di piloti Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen. Gli equipaggi per la nuova avventura rappresentano un mix tra l’esperienza, il talento, la resistenza e naturalmente la velocità, doti irrinunciabili per affrontare il Mondiale Endurance. “Abbiamo molto chiaro quello che possiamo chiedere loro in termini di velocità, ma non solo”. A spiegare così la scelta dei sei piloti è Antonello Coletta, responsabile in Ferrari delle Attività Sportive GT.

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Ferrari 499P, gli altri due italiani alla guida della #51

Si tratta di Alessandro Pier Guidi e di Antonio Giovinazzi a cui si aggiunge James Calado. Pronto a lasciarsi alle spalle la Formula Uno, Antonio Giovinazzi si è espresso così in vista del debutto nel mondiale endurance sul circuito di Sebring in Florida. “L'esordio della 499P sarà un momento destinato a entrare nella storia del Cavallino Rampante e per me sarà ovviamente un grande onore essere parte di questo straordinario momento della Ferrari. Sappiamo di avere una grande responsabilità che, tuttavia, affronteremo con grande umiltà, ma comunque consapevoli della nostra forza e pronti anche per questa grande sfida che vivremo da subito”.

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Ferrari 499P, le prove libere il 15 marzo

Prima della gara è prevista una sessione di prove libere il 15 marzo per mettere a punto gli ultimi dettagli sulle vetture in gara a cominciare dagli assetti e dal passo gara sulla base dei test Ferrari sull'irregolare tracciato della Florida svoltisi fra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio. Questo sarà il primo atto ufficiale dello storico rientro nell’endurance del brand Cavallino che in questo contesto ha costruito in passato una buona parte del mito che si porta dietro. Da mettere a punto le prestazioni e l’affidabilità anche del pacchetto ibrido. Due voci fondamentali per chi come Ferrari ha l'obiettivo di tornare in un ruolo di assoluto protagonista che gli spetta.

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Ferrari 499P, un parterre da far invidia alla F.1

Una sfida quella di Ferrari che sarà titanica vista l'elenco di brand protagonisti quest'anno nell'endurance. Si tratta di un numero eccezionale per le gare di durata, tanto che farà invidia anche alla Formula Uno: le vetture, infatti, saranno in totale 37, tra cui 11 Hypercar, quelle della top class in rappresentanza di altrettante Case d'auto. Oltre alla Ferrari, ci sarà Peugeot, Porsche, la Toyota campione in carica e altri brand ancora. Come sempre il mitico Sebring International Raceway in Florida da il via ad un campionato mai come quest'anno ricco di nomi e di aspiranti per le nuove Hypercar e LMDh. La 

Ferrari 499P è fra i favoriti per la vittoria finale.

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Ferrari 499P, da battere i campioni in carico di Toyota

Nella lista de i favoriti ci sono innanzitutto i pluricampioni del mondo del Toyota Gazoo Racing con due vetture al via, le GR010 Hybrid e una line-up di piloti che è rimasta invariata rispetto all’anno scorso. Il team giapponese, tuttavia, dovrà fare i conti una concorrenza decisamente più agguerrita rispetto agli ultimi anni, vista la presenza di marchi di spicco oltre alla Ferrari come Porsche Penske Motorsport con due 963, ma anche Peugeot che aveva corso nel Wec alla 6 ore di Monza dell'anno scorso. Da tenere conto che Porsche ha già fatto un’esperienza di gara nella 24 Ore di Daytona Imsa in gennaio, il che potrebbero rivelarsi un utile vantaggio.

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Ferrari 499P, obiettivo la 24 Ore di Le Mans

Alla vigilia dell'inizio del Campionato mondiale Endurance è stato svelato anche l’elenco delle 62 vetture partecipati che prenderanno parte all'edizione di quest’anno quella celebrativa del centenario della mitica 24 Ore di Le Mans. Il via alla gara sarà dato sabato 10 di giugno, mentre la bandiera a scacchi sarà sventolata ventiquattrore dopo l’11 di giugno per decretare il vincitore della più classica al mondo delle maratone di durata in calendario, quella della Sarthe, quarto round del Fia World Endurance Championship 2023. Al via della gara più attesa della stagione del mondiale ci saranno ben sedici Hypercar, 24 LMP2, 21 LMGTE Am e una Innovative car.

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Ferrari 499P, l'obiettivo è la vittoria assoluta

A confermare delle ambizioni del marchio italiano è stato anche John Elkann, il presidente della Ferrari. “La 499P ci permette di tornare a competere per la vittoria assoluta nel Mondiale Endurance di quest’anno. Quando abbiamo deciso di impegnarci nel progetto 499P, abbiamo seguito un percorso di innovazione e anche di sviluppo fedele alla tradizione del marchio che vede la pista come il terreno ideale per sperimentare le soluzioni tecniche più d'avanguardia, prima di trasferirle alle stradali stradali della nostra gamma. Consapevoli di una storia che si ha permesso di conquistare ben 20 titoli mondiali e 9 vittorie assolute alla 24 Ore di Le Mans”.

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