Scuola
Pubblicità

Scuola

Save The Children: in Italia è ancora a rischio il diritto allo studio

di Redazione Scuola

Immagine non disponibile

«Occorre spezzare il circolo vizioso che oggi lega un'offerta educativa più carente nei territori maggiormente deprivati agli alti tassi di dispersione scolastica»

16 maggio 2023
Pubblicità

1' di lettura

«È drammatico che in un Paese avanzato come l'Italia il diritto alla scuola, essenziale per tutti i bambini e le bambine, sia ancora oggi un diritto a rischio. Occorre spezzare il circolo vizioso che oggi lega in Italia un'offerta educativa più carente nei territori maggiormente deprivati agli alti tassi di dispersione scolastica. A partire dal tempo pieno, dalle mense e dagli asili nido che mancano proprio dove ce ne sarebbe maggior bisogno. E' in queste aree che occorre investire prioritariamente le risorse, a partire da quelle del Pnrr, per assicurare sostegno alle famiglie e una offerta educativa di qualità», lo afferma Raffaela Milano, direttrice Programmi Italia-Europa di Save the Children riferendosi alla dispersione scolastica registrata dai carabinieri tra i comuni di Pozzuoli e Quarto, nel Napoletano. I militari hanno notificato ben 105 denunce a padri, madri ed esercenti la patria potestà, tutti ritenuti colpevoli di non avere rispettato l'obbligo di istruzione dei figli minorenni.

Per visualizzare questo contenutoapri la pagina su ilsole24ore.com

Pubblicità
Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy