Moda
Pubblicità

Moda

Prada e Zegna rilevano il 30% del maglificio Luigi Fedeli: «Fare sistema è cruciale»

di Redazione Moda

Immagine non disponibile

I due gruppi ripetono l’operazione di due anni fa con i Filati Biagioli, acquistando ognuno una quota del 15% dell’azienda monzese, eccellenza del settore. Gli imprenditori: «Ci unisce la passione per la nostra filiera»

7 giugno 2023
Pubblicità

3' di lettura

Una singola operazione non fa primavera, tre forse sì. Parliamo di acquisizioni di Pmi del lusso grazie a investimenti congiunti di grandi aziende del settore, abituate a farsi concorrenza sul mercato, ma stanche di competere in altri punti della catena del valore. La terza operazione è stata annunciata nella serata di martedì 6 giugno: Prada e Zegna hanno acquisito il 15% a testa della Luigi Fedeli, azienda specializzata in maglieria in cashmere. Il 70% resta all’attuale presidente e ad Gigi Fedeli, figlio del fondatore.

L’azienda è stata fondata nel 1934 a Monza, oggi è guidata dalla terza generazione, ed è un’eccellenza della maglieria made in Italy in filati di pregio. Possiede un marchio omonimo distribuito in 13 boutique e oltre 400 negozi multimarca nel mondo. Due anni fa sempre Prada e Zegna avevano acquisito, ancora in modo paritario, una quota di maggioranza della Filati Biagioli Modesto, spingendosi ancora più a monte della filiera (la Luigi Fedeli è specializzata in prodotto finito).

Pubblicità

«Questo accordo per l'ingresso del Gruppo Prada nel capitale sociale di Fedeli rappresenta un investimento strategico volto a preservare il know-how e la tradizione di un'eccellenza italiana nella maglieria di filati di pregio - ha commentato Patrizio Bertelli, presidente del gruppo milanese -. Ancora una volta, dopo l'acquisizione della Filati Biagioli sempre insieme al Gruppo Zegna, ci impegniamo a “fare sistema” nell'industria della moda e del Made in Italy. Questa operazione rispecchia la filosofia che il gruppo adotta da sempre: il controllo diretto della filiera in ogni singola fase del processo produttivo, che ci consente inoltre di accelerare su temi importanti quali la tracciabilità delle materie prime e la trasparenza della nostra catena di fornitura».

«Negli anni, l’acquisizione di storiche aziende italiane ha consentito al gruppo di costituire una piattaforma di realtà tessili del lusso garantendo la più alta qualità e salvaguardando l'unicità dell'artigianalità italiana - ha sottolineato Gildo Zegna, ad del gruppo biellese -. L'attenzione di Fedeli alla massima qualità, e ai valori della sostenibilità, ci ha avvicinato. Questa acquisizione mi rende particolarmente orgoglioso perché oltre ad aggiungere alla nostra filiera un'altra eccellenza, sottolinea il nostro impegno a contribuire alla crescita di Fedeli e a preservare e valorizzare l'artigianalità del Made In Italy. Sono affiancato per la seconda volta in due anni da un grande imprenditore dell'industria della moda italiana con cui condivido la passione per la filiera e l'ambizione di “fare sistema” tra gruppi italiani».

«Credo fortemente nell'Italia e negli accordi italiani, e le possibili sinergie identificate con il Gruppo Prada e il Gruppo Ermenegildo Zegna si integrano perfettamente con la visione di Fedeli nella continua ricerca di qualità, artigianalità e innovazione - ribadisce Luigi Fedeli -. Sono felice di poter unire le forze con due Gruppi leader nel settore e poter così continuare a sviluppare un'eccellenza tutta italiana».

In mezzo alle due operazioni, il 24 maggio, c’è stata quella che ha visto come protagonisti Chanel, Brunello Cucinelli e Cariaggi: la maison francese ha infatti rilevato il 24,5% dell’azienda marchigiana di filati d’eccellenza, la stessa quota percentuale mantenuta da Cucinelli, che aveva investito in Cariaggi già nel 2022 rilevandone il 43% (la maggioranza delle quote è tuttora mantenuta dalla famiglia fondatrice). Tre casi dove vincono tutti, in primis il made in Italy. Speriamo di vederne altri.

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy