di Micaela Cappellini
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Il ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso ha dato mandato al Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, di convocare la Commissione di allerta rapida per analizzare la dinamica del prezzo della pasta. Proprio nei giorni scorsi l'Unione italiana consumatori aveva denuncia che da giugno 2021 a oggi, in poco meno di due anni, il prezzo di un chilo di pasta è aumentato del 37%, mentre l’aumento registrato nel emse di marzo è stato del 17,5% rispetto allo stesos mese dell’anno precedente . Ben oltre l'inflazione.
L’aumento del prezzo della pasta, peraltro, è avvenuto contestualmente al calo delle quotazioni del grano duro, che agli agricoltori è stato pagato il 30% in meno nell'ultimo anno, cioè nello stesso periodo in cui il prezzo della pasta aumentava del 18%.
Convocata per l’11 di maggio, sarà questa la prima riunione della commissione creata con il decreto trasparenza.
Micaela Cappellini
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