di Biagio Simonetta
A Lufthansa il 40% di Ita per 250-300 milioni
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Articolo aggiornato alle 16:16
Torna il sereno nei cieli di Lufthansa. Il vettore tedesco, dopo alcune ore molto difficili fatte di ritardi e cancellazioni, sta via via ripristinando la regolare programmazione dei voli. Anche se ulteriori interruzioni del viaggio sono dietro l’angolo. Il personale di terra degli hub Lufthansa di Francoforte e Monaco sta infatti pianificando scioperi per venerdì 17 febbraio, una mossa che potrebbe portare a centinaia di ulteriori cancellazioni di voli.
L’interruzione di stamattina, mercoledì’ 15 febbraio, è stata causata da danni ai cavi a banda larga in una stazione ferroviaria nel nord di Francoforte. Un incidente che ha costretto la più grande compagnia aerea europea per dimensioni della flotta a mettere a terra centinaia di voli in tutto il mondo. Il centro globale delle operazioni di volo di Lufthansa si trova alla periferia dell’aeroporto di Francoforte, e i danni ai collegamenti di comunicazione hanno avuto ripercussioni sui sistemi IT di terra di Lufthansa in tutto il mondo. In Germania, il controllo del traffico aereo ha dovuto deviare gli atterraggi a Francoforte per evitare un overflow.
A parlare più nel dettaglio del danno è stato il portavoce di Deutsche Telekom, Peter Kespohl, che ha fatto sapere che quattro cavi in fibra a banda larga sono stati danneggiati su un binario ferroviario della Deutsche Bahn a causa di lavori di perforazione. Deutsche Telekom ha riparato due dei cavi e sta lavorando agli altri, ha detto Kespohl, aggiungendo che la società non può dire immediatamente quanto tempo ci vorrà per completare le riparazioni.
Il titolo di Lufthansa, dopo una mattinata complicata, ha recuperato gran parte delle perdite accumulate via via che i sistemi venivano ripristinati.
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Potrebbe esserci un banale, o forse incredibile, fattore accidentale alla base del guasto che da stamattina, 15 febbraio, ha bloccato i sistemi informatici di Lufthansa lasciando a terra decine di voli. Un cavo della banda larga di Deutsche Telekom tranciato incidentalmente da un gruppo di operai che lavora a un cantiere ferroviario nei pressi dell’aeroporto di Francoforte. È questa, allo stato attuale, l’ipotesi che filtra dalla compagnia aerea tedesca, dopo che l’ente tedesco per la sicurezza del trasporto aereo ha disposto la chiusura immediata delle piste di atterraggio dello scalo più importante d’Europa.
Il tilt ai sistemi informatici si è manifestato intorno alle 10:15, e ha costretto la compagnia aerea tedesca a cancellare o ritardare diversi voli. Al momento gli aerei in arrivo o in transito a Francoforte vengono dirottati verso gli scali di Norimberga, Colonia e Duesseldorf. E il consiglio che viene dato ai viaggiatori è di spostarsi in treno.
Attualmente le autorità non scartano neanche l'ipotesi di un attacco informatico, anche in virtù della recrudescenza del conflitto in Ucraina, con i gruppi russi da sempre molto attivi nell’attaccare le infrastrutture europee. Un’ipotesi, questa, tutta da confermare. Anche perché le voci sul cavo della banda larga tranciato accidentalmente sembrano avere alle spalle fondamenta migliori.
Sono offline, attualmente, sistemi di check-in e imbarco, causando massicci backup di aeromobili e passeggeri all’aeroporto, il più grande della Germania. Il gruppo, oltre alla sua compagnia aerea di punta Lufthansa, gestisce anche altre compagnie aeree: dall’italiana Air Dolomiti a Eurowings, fino Austrian Airlines e Brussels Airlines.
Secondo i dati visibili sul portale FlightAware, che tiene traccia della situazione globale dei voli, a mezzogiorno sono già stati cancellati 146 voli di Lufthansa , ma anche 3 di Eurowings e 7 di Air Dolomiti.
Il titolo di Lufthansa, che stamattina in avvio di contrattazioni aveva aperto in territorio positivo, attualmente sta perdendo circa il 2% alla borsa di Francoforte.
Biagio Simonetta
Redattore
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