di Marta Casadei
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Da un lato la voglia di fare tappa in mercati strategici, dall’altro quella di strabiliare i top client facendo sfilare le proprie collezioni in luoghi da mozzare il fiato. Da un altro ancora l’occasione (da cogliere, ça va sans dire) per creare nuovi contenuti da condividere sui social raccogliendo views e like, generando interazioni e, seppure in misura molto minore, vendite. Sono queste alcune tra le ragioni che da un decennio a questa parte hanno spinto le maison - una volta archiviato il più tradizionale dei fashion month che porta tutti in sequenza a New York, Londra, Milano e Parigi - a partire alla volta di destinazioni da favola, spesso esotiche: dalle Piramidi di Giza al Museo di Arte contemporanea di Niteroi a Rio de Janeiro. Altrettanto spesso italiane: Venezia, Roma, Capri, Lecce, Noto sono solo alcune.
Il mago delle sfilate evento in luoghi memorabili, si sa, è stato Karl Lagerfeld: il primo ad aver portato una collezione sulla Muraglia Cinese (nell’ottobre 2007, con uno show memorabile di Fendi) e un’altra nella Cuba comunista (questa volta con Chanel, nel 2016). E se per qualche anno a fargli concorrenza c’è stato Alessandro Michele - che ha portato Gucci prima nell’Abbazia di Westminster a Londra, nel 2016, e poi, l’anno scorso, nel suggestivo Castel del Monte, fortezza voluta da Federico II di Svevia nei pressi di Andria, in Puglia - nonostante il suo addio alla “prima linea” (per ora), anche quest’anno il tour delle maison del lusso fa tappa in luoghi affascinanti e strategici. E mette al centro, ancora una volta l’Italia.
Il Grand tour italiano dei big del lusso comincia il 4 maggio con la sfilata di Pucci a Firenze, con una collezione che celebra il fondatore della maison Emilio Pucci e le sue origini, e prosegue il 24 maggio quando Louis Vuitton presenterà la propria collezione cruise in una location inedita (perché fino ad ora mai concessa dai proprietari, la famiglia Borromeo): l’Isola Bella, sul Lago Maggiore. Rafforzando un legame, quello con l’Italia, che si è sicuramente saldato con la nomina di Pietro Beccari a ceo e presidente della maison francese.
STRESA, PIEMONT, ITALY - 2021/06/28: View to the island Isola Bella and its Italianate garden over Lake Maggiore, surrounding mountains in the distance. (Photo by Frank Bienewald/LightRocket via Getty Images)
Due giorni dopo sarà la volta di Alberta Ferretti a Rimini: la stilista romagnola ha scelto Castel Sismondo, residenza dei Malatesta nel 1400, per presentare la Resort 2024. Un omaggio alla propria terra e anche a Federico Fellini, celeberrimo regista riminese: «Avevamo programmato di celebrare la Romagna e Federico Fellini nell’anno del centenario della sua nascita, il 2020, ma la pandemia che ha colpito il mondo ha cambiato i nostri piani. Ora però siamo finalmente pronti per affrontare questo progetto con grande entusiasmo - ha commentato Alberta Ferretti - . Quando penso a Federico Fellini mi viene in mente una sua frase: ‘Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita”. Ecco io penso che queste parole riassumano alla perfezione il senso del mio lavoro di creativa». La sfilata, che ha come obiettivo quello di promuovere Rimini e la Romagna non solo come destinazione turistica ma anche come culla della creatività made in Italy, è stato ideato in partnership con una serie di enti istituzionali, tra cui il Ministero del Turismo, il Ministero della Cultura insieme a Cinecittà, la Regione Emilia Romagna, il Comune di Rimini e il Convention Bureau Italia.
Continuano il loro personale tour tra i luoghi più belli d’Italia anche Dolce&Gabbana che, dal 7 all’11 luglio 2023, hanno organizzato l’ormai tradizionale tre giorni dedicata ad Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria, in Puglia. Le location sono ancora top secret: si parla della Valle d’Itria, conosciuta in tutto il mondo per i trulli e il barocco di Martina Franca, mentre la campagna pubblicitaria Underwear 2023 è stata scattata a Monopoli.
MUMBAI, MAHARASHTRA, INDIA - 2021/04/06: Policemen walk near empty Gateway of India. As coronavirus cases increase in Maharashtra state, government has imposed restriction on people visiting tourist attractions sites to curb further spread of coronavirus disease. (Photo by Ashish Vaishnav/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)
Il viaggio delle maison nei luoghi più belli ( e strategici) al mondo, è iniziata però fuori dai confini del Bel Paese: la maison Dior ha presentato la collezione pre fall 2023 a Mumbai lo scorso 30 marzo all’ombra del Gateway Of India, monumento che simboleggia proprio l’ingresso nel Paese perché fu costruito per commemorare l’arrivo di re Giorgio V e della regina Maria in India nel 1911. E quello di Dior è stato, in effetti, il primo evento di questa portata mai organizzato da una maison in loco. La sfilata è stata pensata come un omaggio all’artigianato indiano e in particolare all’arte del ricamo, con capi impreziositi da ricami realizzati dalle allieve della Chanakya School of Craft di Mumbai, una scuola di artigianato rivolta alle donne che tenta di ribaltare il paradigma secondo cui i lavori artigianali come il ricamo, per tradizione, sono riservati agli uomini.
Il tour concentra una serie di tappe importanti a maggio: il 9 maggio Chanel sfilerà a Los Angeles, in California, in una location ancora top secret che però conferma quanto - che soffino venti di crisi o meno - il mercato americano rimanga una delle priorità per i marchi del lusso.
Il 16 maggio, invece, Gucci sarà a Seoul con la Cruise 2024. Uno show in Corea era già stato previsto il 1° novembre scorso (avrebbe dovuto essere una replica della sfilata Cosmogonie di Castel del Monte) ma era poi stato rimandato in seguito alla strage di Itaewon, avvenuta la notte di Halloween. Questa sfilata arriva in un momento di passaggio per il marchio dalla doppia G: il nuovo direttore creativo, Sabato De Sarno, presenterà la sua prima collezione a settembre, a Milano. Ma rappresenta un modo per presidiare un mercato particolarmente dinamico per il lusso in generale e per celebrare un quarto di secolo dall’apertura della prima boutique della maison in Corea.
Infine, Max Mara ha scelto Stoccolma come location per la presentazione della Resort 2024, in programma l’11 giugno. Poi ci sarà giusto il tempo di tornare in Italia (e poi a Parigi) per le sfilate uomo primavera-estate 2024.
Marta Casadei
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