di Luca Tremolada
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Si chiama MariSilicon X ed è NPU (Neural Processing Unit) per l'imaging progettata e costruita dal produttore cinese Oppo. Gli annunci di oggi agli INNO Day 2021 di Shenzhen definiscono ancora meglio le ambizioni del marchio da quattro anni in Italia nel mercato smarthone. La scelta di puntare su hardware proprietario per l'intelligenza artificiale permetterà di potenziare l'elaborazione dell'immagine del comparto fotografico dei loro telefonini. Mentre gli Oppo Air Glass sono una idea nuova nel panorama delle “visioni” aumentate. E gli annunci proseguiranno anche domani. Ma vediamo cosa è stato presentato.
Sulla carta l'NPU MariSilicon X promette una potenza di calcolo di 18 trilioni di operazioni al secondo (TOPS) e una efficienza energetica pari a 11,6 TOPS per watt. Si potrà eseguire direttamente l’elaborazione 4K in tempo reale e la gestione dell'HDR a 20bit in RAW a livello di pixel. Il che vuole dire potere effettuare operazioni di Ai sulle immagini senza pesare troppo sulla batteria del telefonino. Il secondo elemento dell'architettura da tenere sotto osservazione è un Image Signal Processor (ISP), sensore per catturare le immagini in grado di conservare una dinamica di colori 4 volte superiore a quella di Find X3 Pro, e che permette un rapporto di contrasto pari a 1.000.000:1 tra le aree più luminose e più scure dell’immagine, mantenendo la qualità del risultato il più vicino possibile alla realtà. Questi almeno i numeri davvero impressionanti delle componenti della nuova unità di elaborazione delle immagini. Costruito con un processo produttivo a 6nm, MariSilicon X arriverà nel primo trimestre dell'anno prossimo con la serie Find X.
Quando l’algoritmo AI per la riduzione del rumore è in esecuzione, MariSilicon X può raggiungere prestazioni fino a 20 volte più veloci rispetto a OPPO Find X3 Pro. È inoltre in grado di catturare video notturni in 4K applicando complessi miglioramenti a ogni fotogramma in tempo reale. La promessa sostanzialmente è quella di elaborare in tempo immagini Raw (non elaborate e ad alta qualità) come avviene su macchine fotografiche professionali o di potere operare editing fotografico di qualità direttamente su smartphone. Inoltre, la Npu dedicata all'immaging consentirà la registrazione di video notturni 4K AI HDR. E' la prima volta che accade su telefoni Android. Occorrerà vedere all'opera il nuovo chip all'interno dell'architettura dello smartphone ma certamente per la forografia computazionale è un passo in avanti.
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L'altra novità (e non sarà l'unica, domani ci saranno sorprese) è la presentazione degli Oppo Air Glass. Per ora debuttano solo Cina. Li definiscono dispositivi aR dove ar sta per realtà assistita. Tecnicamente sono dotati di un microproiettore Spark proprietario, un micro Led e un display a guida d'onda ottica a diffrazione. Al posto di generare immagini in modalità come avviene per Hololens o i primi Google Glass gli Oppo Air Glass proiettano informazioni, numeri e disegni. Niente ologrammi quindi, ma una intelligente organizzazione dei dati che appaiono sulla lente senza disturbare. Display a guida d’onda ottica a diffrazione vuole dire appunto che i contenuti sono luminosi e nitidi.
Il proiettore è alimentato da un Micro LED all’avanguardia, con una luminosità fino a 3 milioni di nits. Ricordano quei film di fantascienza con i caschi su cui apparivano informazioni digitali verde fosforescente. La forma “ad ali di cicala” e la scelta del design monoculare sono gli aspetti più interessanti. Sono minimalisti nell'essenza, molto leggeri (30g) e possono essere indossati come un normale paio di occhiali. La lente è fissata a una cornice leggera e sottile, che ospita tutti i componenti, compresa la piattaforma Qualcomm Snapdragon Wear 4100. Gli Oppo Air Glass permettono quattro diverse interazioni dell’utente attraverso il tocco, la voce, il movimento della testa e il movimento della mano, consentendo agli utenti di avere un accesso più rapido e facile alle informazioni di cui hanno bisogno.
Per ora trovate le applicazioni native classiche come meteo, Calendario, Salute, teleprompter, navigazione e traduzione. La più interessante sembra essere l'ultima: in pratica la voce della persona viene tradotta in testo e proeittata sulla lente. Il dispositivo attualmente supporta la traduzione bidirezionale Cinese Mandarino – Inglese. Cinese Mandarino - Giapponese e Cinese Mandarino - Coreano saranno presto disponibili. Il Teleprompter permette una visualizzazione adattiva del testo per rendere le presentazioni al lavoro o in pubblico un gioco da ragazzi. Il lancio degli OPPO Air Glass è previsto per il primo trimestre del 2022 nel mercato cinese continentale. Il dispositivo sarà disponibile in due colorazioni, nero o bianco, insieme a due accessori per la montatura personalizzati.
Luca Tremolada
Giornalista
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