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BTp Valore, ordini boom a 5,4 miliardi. Borse chiudono in rosso, il gas rimbalza del 20%

di Andrea Fontana e Eleonora Micheli

La Borsa, gli indici del 5 giugno 2023

La presidente Bce all'Europarlamento: "Non ci sono segni chiari che l'inflazione abbia raggiunto il picco". Rally del petrolio dopo la mossa dell'Opec+ che estenderà i tagli al 2024 (e l'Arabia Saudita è pronta a ridurre la produzione di un altro milione di barili). Balzo del gas a 29 euro (+22%) ad Amsterdam

5 giugno 2023
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5' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Le Borse europee hanno chiuso in rosso una seduta segnata dalla corsa dei prezzi delle materie prime, petrolio e gas (+21%), ma anche da alcuni indicatori deludenti sull'economia europea e statunitense, in particolare relativi all'attività dei servizi, e dalle parole della presidente della Bce Christine Lagarde secondo cui l'inflazione potrebbe non aver ancora raggiunto il picco in Europa.
Il prezzo del petrolio è in ascesa dopo le decisioni dell'Opec+ che estenderà i tagli alla produzione al 2024, con l’Arabia Saudita che ha annunciato una riduzione unilaterale di 1 milione di barili a luglio (con l'opzione per estenderla); in chiaroscuro le indicazioni sull'attività dei servizi in Europa nel mese di maggio con l'indice Pmi dell'area in calo mentre l'attività dei servizi negli Usa a maggio è calata rispetto al mese precedente. Sul tema dell'inflazione e delle politiche monetarie sono caute le parole della presidente della Bce davanti al comitato Affari economici e monetari all'Europarlamento: "Non ci sono segnali chiari che l'inflazione sottostante abbia raggiunto il massimo ma cominciano a materializzarsi i pieni effetti della politica monetaria".

Mentre Wall Street mostra indici ancora poco mossi, in Europa c'è stato un peggioramento nell'ultima parte della sessione: a Milano il FTSE MIB è sceso sotto la soglia dei 27mila punti, giù anche il CAC 40 a Parigi e l'indice tedesco DAX 30. Più sostenute Londra (FT-SE 100) e Madrid (IBEX 35). Le vendite colpiscono in particolare il settore dei viaggi e dei trasporti, i gruppi di vendita al dettaglio e le banche. Sul mercato del reddito fisso da segnala la partenza di slancio del collocamento del nuovo Btp Valore, riservato ai piccoli risparmiatori, che già registra ordini superiori 4 miliardi di euro.

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A Piazza Affari rally petroliferi, focus su Pirelli. Corre Mps

Per quanto riguarda i singoli titoli, a Piazza Affari sull’indice FTSE MIB è stata una seduta positiva per i petroliferi, in particolare per Tenaris ed Eni, che hanno sfruttato la decisione dell'Opec+ di ridurre la produzione e sostenere così le quotazioni del greggio. Debole il comparto utility con Hera e soprattutto il lusso con Moncler mentre è stata fiacca Pirelli & C dopo le indiscrezioni, circolate nel weekend, secondo le quali la gestione italiana sarebbe a rischio per le ingerenze del socio cinese Sinochem e, di conseguenza, il Governo Meloni starebbe valutando il ricorso alla Golden Power. Ancora in salita Banca Mps mentre di recente sono tornate alla ribalta le suggestioni su un "terzo polo" bancario con la centro l'istituto senese. I titoli bancari non sono stati movimentati in modo significativo dalle dichiarazioni del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che ha escluso per il momento una tassa sugli extraprofitti realizzati dalle banche grazie al repentino aumento dei tassi di interesse dell'Eurozona. In fondo al Ftse Mib Unicredit.

Wall Street piatta, Apple ancora da record. Exploit Circor

Poco mossa Wall Street, dopo la migliore settimana da marzo per lo S&P 500, che ha raggiunto i massimi dallo scorso agosto grazie al default Usa evitato e al rapporto sull'occupazione, che ha mostrato un mercato del lavoro ancora forte. Nuovo record per le quotazioni di Apple in area di 183 dollari per azione, acquisti sui titoli petroliferi come Exxon e Chevron. Spicca Palo Alto Networks che entrerà nell'S&P500 dal 20 giugno al posto di Dish Network. Exploit del gruppo dell'ingegneria Circor (+50% circa): il fondo di private equity Kkr ha raggiunto un accordo per l'acquisizione del gruppo per 1,6 miliardi di dollari, debito incluso.

Usa, attività servizi in calo a maggio. Deludono ordini alle fabbriche

L'attività economica nel settore servizi è rimasta in espansione negli Stati Uniti, a maggio, ma il dato ha deluso le attese; solo a dicembre era stata in contrazione, interrompendo una serie di 30 mesi consecutivi di crescita. L'Ism servizi, l'indice - redatto dall'Institute for Supply Management - che misura la performance del terziario negli Stati Uniti, è sceso a 50,3 dai 51,9 punti di aprile, contro attese per un dato a 52,4. Ad aprile, gli ordini alle fabbriche negli Stati Uniti sono aumentati meno delle attese. Il dipartimento del Commercio ha reso noto che il dato ha registrato un rialzo dello 0,4% a 577,5 miliardi di dollari, dopo il +0,6% di marzo (rivisto dall'iniziale +0,9%), contro attese per un rialzo dello 0,8%.

BTp Valore: oltre 5,4 mld nel primo giorno di collocamento

Domanda boom nel primo giorno di collocamento del BTp Valore. A conclusione del primo round di sottoscrizioni da parte dei piccoli risparmiatori, il Tesoro ha potuto emettere il nuovo titolo per un importo pari a 5,432 miliardi di euro a fronte di oltre 185mila contratti sottoscritti. La performance del primo giorno di collocamento e' nettamente superiore a quella registrata in occasione del primo giorno di emissione dell'ultimo BTp Italia (marzo 2023) in cui erano stati emessi 3,67 miliardi di euro. La sottoscrizione del BTp Valore e' iniziata oggi e si concludera' venerdi' 9 giugno, salvo chiusura anticipata. I titoli hanno tassi cedolari minimi garantiti per la prima emissione pari al 3,25% per il primo e secondo anno e 4,00% per il terzo e quarto anno. Il BTp Valore e' riservato unicamente al mercato retail e prevede cedole nominali semestrali e una scadenza di 4 anni con un premio extra finale di fedelta' pari allo 0,5% del capitale investito.

Andamento Piazza Affari FTSE Mib

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Sale il petrolio dopo l'Opec+, gas balza a 27 euro (+15%)

In rialzo il petrolio (+1,5% sui 72,8 dollari al barile il Wti scadenza luglio e +1,6% a 77,4 dollari il Brent agosto) dopo che l'Arabia Saudita, durante la riunione Opec+ del fine settimana, si è detta pronta a tagliare la produzione di un ulteriore milione di barili al giorno, con l'obiettivo di «fare tutto il necessario per stabilizzare il mercato». «Tuttavia - sottolineano gli analisti di Mps Capital Services - il fatto che la Russia non si sia impegnata a ridurre ulteriormente la produzione e gli Emirati abbiano ottenuto un aumento della propria quota in ottica 2024, mette in evidenza una divergenza di opinioni sulla strategia da adottare da parte dei produttori concordi solamente nell’accettare l’estensione dei tagli esistenti a tutto il 2024».

Sul mercato valutario, l'euro recupera 1,07 dollari nel pomeriggio (da 1,076 il 2 giugno in chiusura). L'euro/yen è a 149,67 e il dollaro/yen a 139,76. Il gas risale del 23% a 29 euro al MWh mentre sarebbe pronta a partire la controffensiva dell'Ucraina contro la Russia.

Spread con Bund risale a 175 punti, rendimento al 4,13%

Chiusura in netto rialzo per lo spread tra BTp e Bund in un contesto di generale aumento dei rendimenti sulla curva euro innescato dagli ultimi dati sull'andamento dell'economia Usa. A fine seduta, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005518128) e il pari scadenza tedesco si e' attestato a 175 punti base, in aumento rispetto ai 166 punti di venerdì scorso. Sale significativamente anche il rendimento del BTp decennale benchmark che ha segnato un'ultima posizione al 4,13% rispetto al 3,97% registrato nella chiusura di venerdì.

Cina, crescono i servizi. Scende l’import in Germania

Quanto ai primi dati congiunturali della seduta, aumenta il ritmo di crescita dell’attività dei servizi cinese. A maggio scorso l’indice è salito a 57,1 dai 56,4 punti ad aprile, secondo Caixin Media e S&P Global. Quota 50 separa l’espansione dalla contrazione. Sia l’offerta che la domanda di servizi sono aumentate ulteriormente a maggio, con gli indicatori per l’attività commerciale e il totale dei nuovi ordini entrambi rimasti sopra i 50 per il quinto mese consecutivo e registrando la seconda lettura più alta da novembre 2020, ha affermato Caixin. Anche il sottoindice dei nuovi ordini di esportazione è rimasto in territorio espansivo per il quinto mese consecutivo. L’occupazione nel settore dei servizi è aumentata marginalmente, con l’indicatore dell’occupazione che ha superato i 50 punti per il quarto mese consecutivo, poiché le imprese di servizi hanno incrementato le assunzioni per accrescere la capacità produttiva, ha affermato Caixin.


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