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Le transazioni con monete virtuali sono legittime?

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(master1305 - stock.adobe.com)

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2 maggio 2022
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1' di lettura

Il problema delle criptovalute non è la legittimità. Le transazioni tra persone possono essere eseguite mediante criptovalute, sempre che le due persone accettino: se sono d’accordo possono fare la transazioni con qualsiasi modalità vogliano. Oggi non ci sono disposizioni normative italiane che vietino l’uso delle criptovalute come strumento di pagamento. Il nodo di pagamenti fatti in criptovaluta è legato all’altissima volatilità e ai rischi di frode, che ne sconsigliano l’utilizzo per pagamenti al dettaglio e per piccoli importi.

La volatilità che caratterizza le criptovalute induce alla cautela in termini di rischio di cambio: detenere somme ricevute in pagamento anche solo per qualche giorno espone a rischi elevati, che possono essere anche in positivo in caso di rivalutazione dei corsi. Ecco perché i merchant che accettano i pagamenti in cripto sono connessi a exchange che eseguono la transazione al cambio concordato in modo da evitare qualsiasi rischio. Lo stesso dicasi per gli strumenti utilizzati: al di là delle criptovalute più note scambiarsi somme con strumenti poco noti espone al rischio che si tratti di truffe e quindi ai rischi connessi.

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