Motori

The Golden Age Of Rally: un viaggio negli anni d'oro dei rally

di Giulia Paganoni

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A Torino dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023 va in scena una mostra con i modelli più iconici del rallismo internazionale grazie alla collaborazione della Fondazione Gino Macaluso.

12 settembre 2022

2' di lettura

Storia ed emozioni. Esemplari unici al mondo che hanno fatto sognare intere generazioni di appassionati di auto. E, dal 27 ottobre 2022 al 2 maggio 2023 questi capolavori a quattro ruote possono essere ammirati da vicino a Torino presso il Museo Nazionale dell'Automobile in un'esposizione inedita nel panorama internazionale attraverso gli esemplari più iconici messi a disposizione della Fondazione Gino Macaluso.

Le vetture in mostra saranno quelle che, tra gli anni Sessanta e Novanta del secolo scorso, hanno vinto le più importanti gare del campionato del mondo, dal rally di Montecarlo al Rally Safari, passando per il Mille Laghi (Finlandia) fino al mitico Rally di Sanremo. Esemplari unici, come Lancia rally 037 evo2 e Audi Quattro, protagonisti di sfide ormai diventate leggenda, che raccontano le imprese di piloti e squadre corse che hanno affrontato gare lunghe migliaia di chilometri di prove speciali, l'evoluzione tecnologica e l'enorme successo di pubblico che hanno accompagnato questo sport nel corso dei decenni, quando nel buio della notte capivano attraverso il rumore l'auto che stava sopraggiungendo.

Uno sport che è emozione e adrenalina pura che può essere raccontato solo facendolo vivere. Per questo è stato pensato un percorso esperienziale, attraverso speciali video mapping e scenari espositivi, per immergersi a 360° nel mondo del rally. Piattaforme sceniche realizzate ad hoc simuleranno i manti stradali su cui si sono dati battaglia piloti e vetture, dalla sabbia del Sahara, alla neve del Col de Turini, fino agli asfalti dell'entroterra ligure. Un salto indietro nel tempo, in un'epoca dominata dalla meccanica, della velocità, in una sfida ai limiti che ha visto protagonisti auto e piloti leggendari. Nomi come Biasion, Mäkinen, Kankkunen, Mouton, Pinto, Sainz, delle cui gesta si potrà leggere in una speciale hall of fame allestita in occasione di questa mostra che, con i suoi diversi focus, punta ad attrarre e coinvolgere pubblici diversi, offrendo anche nuovi punti di vista a chi questo sport già lo ama e, perché no, a far conoscere questo sport anche ai più neofiti.

I modelli provengono dalla collezione di Gino Macaluso, nella cui memoria è stata costituita l'omonima Fondazione per volontà della moglie e della famiglia, con lo scopo di valorizzare l'automobile come oggetto di culto, capace di coniugare innovazione tecnologica e cultura umanistica, tradizione artigianale e bellezza del design d'avanguardia. La collezione è tra le più importanti al mondo ed unica nel suo genere per il palmares delle vetture, il prestigio e l'originalità dei suoi modelli: automobili storiche che hanno fatto la storia del design automobilistico e del motorsport, diventando un punto di riferimento per studiosi, collezionisti e appassionati.