Caldaie a gas, come funziona il regolamento che potrebbe sconvolgere il mercato
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New York ha ufficialmente vietato i fornelli a gas, una vittoria per i movimenti ambientalisti che potrebbe scatenare la reazione furiosa delle grandi aziende.
Si tratta del primo Stato americano a prendere questa decisione. La misura bandisce stufe, fornelli e riscaldamento a gas e concede fino al 2026 a case e condomini per adeguarsi alle nuove regole. Sia l’Assemblea che il Senato, a guida democratica, hanno approvato le disposizioni che sono incluse nel bilancio statale da 229 miliardi di dollari. Il governatore Kathy Hochul e ha definito i contorni del pacchetto di spesa la scorsa settimana.
«Cambiare il modo in cui produciamo e usiamo l’energia per diminuire la nostra dipendenza dai combustibili fossili contribuirà a garantire un ambiente più sano per noi e per i nostri figli», ha dichiarato il portavoce Carl Heastie in un comunicato.
La mossa di New York arriva nel contesto di un acceso dibattito pubblico negli Stati Uniti sull’impatto sulla salute e sull’ambiente degli apparecchi di cottura che bruciano combustibili fossili e sul ruolo più ampio del gas naturale nel cambiamento climatico. Decine di città in tutti gli Stati Uniti hanno adottato o stanno valutando politiche che vietano o scoraggiano l’uso del gas naturale nei nuovi edifici per rispondere alle preoccupazioni sulla salute pubblica e sul clima. Queste politiche hanno incontrato una forte resistenza da parte dei gruppi industriali del gas e delle lobby dei ristoranti e degli elettrodomestici, che sostengono che le preoccupazioni sono esagerate.
«Un divieto incostituzionale, primo nella nazione, sugli allacciamenti al gas naturale nelle nuove costruzioni farà lievitare le bollette e aumenterà i costi delle abitazioni», ha dichiarato in un comunicato il senatore repubblicano dello Stato di New York Robert Ortt. Le disposizioni richiederanno che i nuovi edifici siano costruiti solo con allacciamenti elettrici per gli elettrodomestici e le utenze a partire dal 2025. La legge entrerà in vigore per gli edifici con meno di sette piani a partire dal 2026. Secondo il New York Times, i requisiti entreranno in vigore per gli edifici più alti entro il 2029. Gli ospedali, le infrastrutture critiche e gli stabilimenti alimentari commerciali saranno esenti dai requisiti. Anche gli edifici in cui la rete locale non è in grado di gestire il carico saranno esentati dalla nuova legge. Gli edifici e le apparecchiature esistenti non saranno interessati dalla norma.
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