Per l'estate previste 1,4 milioni di assunzioni
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Addio alla “mezza pensione”. La colazione diventa a pagamento, con conseguente aggravio delle tariffe degli alberghi e, di conseguenza, dei costi per le famiglie che vanno in vacanza. A delineare questo scenario è Assoutenti. L’associazione dei consumatori ha prodotto un dossier sui costi delle prossime villeggiature. La ricerca è stata condotta nei giorni dal 3 al 6 giugno 2023, sulle piattaforme specializzate in prenotazioni alberghiere e comparazioni tariffe (Booking, Skyscanner), e sui siti delle compagnie di navigazione.
L’indagine ha preso in esame la spesa di una famiglia con due bambini per un soggiorno di una settimana ad agosto in una struttura a 3 stelle (hotel, B&B, appartamenti, eccetera). Ne emerge un cambiamento nelle politiche tariffarie delle strutture ricettive, molte delle quali, forse allo scopo di contenere i costi di gestione, hanno eliminato il regime di “mezza pensione”, ossia colazione e cena inclusa nel pacchetto offerto ai clienti, opzione che in alcune zone turistiche appare sempre più difficile da trovare. Molti esercenti, osserva ancora l’associazione dei consumatori, per rendere più “allettanti” i prezzi di camere e appartamenti che compaiono sui motori di ricerca e siti specializzati, hanno optato per la colazione come servizio extra a pagamento, i cui costi variano in media dai 7 ai 15 euro a persona al giorno.
Prima di arrivare in albergo, è necessario spostarsi e affrontare il viaggio per raggiungere la località di villeggiatura prescelta. Lo studio di Assoutenti evidenzia come per viaggiare in traghetto (2 adulti, 2 bambini e una auto utilitaria al seguito) la spesa per andata e ritorno raggiunga quest'anno 1.462 euro sulla tratta Genova-Palermo, 1.331 euro per il collegamento Civitavecchia-Olbia e 1.030 euro da Livorno ad Olbia. Servono 1.251 euro da Genova a Porto Torres, 747 euro da Civitavecchia a Porto Torres e 624 euro sulla Napoli-Palermo. Da Napoli a Stromboli servono circa 715 euro.
Se si opta per l'aereo, e se si è disposti a partire anche di sera senza limiti di orario, la spesa a famiglia parte da un minimo di 845 euro per la tratta Milano-Brindisi, 818 euro per la Milano-Palermo, 800 euro da Roma a Olbia. Servono almeno 802 euro per volare da Milano a Olbia, 729 euro da Milano a Cagliari e 573 euro da Roma a Cagliari.
Arrivati in aeroporto occorrerà poi noleggiare un'auto: la spesa, se si sceglie una citycar o una piccola utilitaria, parte da un minimo di 402 euro ad Olbia, 392 euro a Catania, 379 euro a Cagliari, 377 euro a Palermo, 373 euro ad Alghero e Brindisi.
E poi c’è il costo dell’alloggio. L’indagine prende in considerazione l’ipotesi di sette notti, check-in 12 agosto, check-out 19 agosto, 2 adulti + 2 bambini sotto i 13 anni, strutture a 3 stelle o equiparate secondo i siti specializzati. Ecco quello che è emerso, regione per ragione:
Un soggiorno di una settimana sulla costa dell'Emilia Romagna per una famiglia di 4 persone (struttura 3 stelle o equiparata) parte da un minimo di 1.218 euro di Milano Marittima ma può arrivare a costare la cifra record di 19.656 euro a Riccione. Da 1.526 a 5.277 euro la spesa in mezza pensione a Rimini.
Marina di Pietrasanta a località con le tariffe medie più elevate: un soggiorno costa dai 3.920 ai 6.194 euro a settimana in mezza pensione. Il record spetta però a Viareggio, dove senza colazione e cena il costo dell'alloggio ad agosto arriva a 15.572 euro.
In Liguria, senza mezza pensione, si spende da 818 a 7.443 euro a Rapallo, da 1.435 a 7.179 euro a Santa Margherita ligure, da 1.316 a 4.233 euro a Diano Marina e da 1.163 a 3.544 euro a Lerici.
Tariffe molto differenziate in Veneto: a Lido di Jesolo un soggiorno di 7 notti costa da un minimo di 1.374 euro a un massimo di 7.807 euro, prezzo che scende a un massimo di 5.396 euro a Caorle e 4.937 euro a Bibione.
Più economiche le spiagge del Friuli: a Lignano Sabbiadoro si spende in mezza pensione da 2.618 a 5.677 euro, e da 1.019 a 5.187 euro senza colazione e cene incluse. A Grado bastano dagli 895 ai 3.792 euro (senza mezza pensione).
A Gabicce Mare una struttura 3 stelle in mezza pensione costa minimo 2.789 euro nel periodo di agosto, e può arrivare a 4.305 euro senza mezza pensione. Più economiche Porto SantʼElpidio (da 1.133 a 2.370 euro) e Senigallia (da 955 a 2.372 euro, ma si dovrà rinunciare ai pasti in struttura).
Senza mezza pensione, soggiornare 7 notti con due bambini costa ad agosto da un minimo di 1.093 euro di Silvi Marina a un massimo di 3.882 euro di Giulianova.
Anzio la località più economica tra quelle esaminate in regione: un pernotto in un 3 stelle parte da 918 euro, ma arriva a oltre 3mila euro al Circeo (senza mezza pensione).
Tariffe altissime nella prestigiosa costiera amalfitana: senza mezza pensione, si spendono per un classico 3 stelle dai 4.000 agli 11.920 euro a Positano; fino a 8.358 euro a Sorrento e un massimo di 7.446 euro ad Amalfi. Più conveniente il Cilento: nello stesso periodo, e con colazione e cene incluse, la spesa varia dai 2.422 ai 4.368 euro.
Il record del caro-tariffe spetta a Cefalù, dove una struttura 3 stelle (o equiparata) costa ad agosto fino a 22.343 euro a settimana (senza mezza pensione). Nello stesso periodo, si arriva a spendere 8.718 euro a San Vito Lo Capo, 6.913 euro a Taormina. Molto più economiche Mondello (da 923 a 1.466 euro, Porto Empedocle (a 1.095 a 3.044 euro) e Mazara del Vallo (da 989 a 5.008 euro).
Una settimana in mezza pensione costa ad agosto dai 2.492 ai 3.860 euro a Capo Vaticano, spesa che arriva a 5.030 euro a Tropea (ma senza mezza pensione).
L'analisi condotta da Assoutenti prende in questo caso in esame i soggiorni senza mezza pensione: il record spetta a San Teodoro, dove una struttura a 3 stelle per 4 persone costa ad agosto fino a 20.570 euro, battendo Baja Sardinia (tariffa massima 12.054 euro) e Porto Cervo (9.054 euro). Per Villasimius la spesa varia da un minimo di 798 euro a un massimo di 6.845 euro, Golfo Aranci da 1.231 a 6.350 euro, La Maddalena da 1.209 a 6.720 euro, Alghero da 1.171 a 5.307 euro.
È Gallipoli la meta più costosa della Puglia: in regime di mezza pensione una famiglia con due bambini spende almeno 4.140 euro a settimana, ma senza cena e colazione incluse nel prezzo si può arrivare anche a 9.090 euro. Fino a 8.317 euro a Otranto, 6.994 euro a Ostuni. Per soggiornare a Vieste la spesa varia da 1.264 a 4.002 euro, mentre per Leuca si spendono dai 1.054 ai 4.339 euro.
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