di Andrea Gagliardi
Omicron, pronta la piattaforma italiana per il vaccino
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Il super green pass e la paura della nuova variante Omicron spingono i vaccini. Nell’ultima settimana (22-28 novembre), infatti, in base ai dati di Lab24, le prime dosi sono aumentate di circa il 30% rispetto alla settimana precedente (15-21 novembre). E i numeri sono ancora in crescita. Lunedì 29 novembre le nuove dosi sono state oltre 32mila. Una cifra che non si raggiungeva dal 21 ottobre, ossia da oltre un mese.
L’obiettivo del governo, in vista delle vacanze di Natale, è un «impiego massivo delle risorse» con il nuovo target minimo - indicato dal Commissario per l'Emergenza Francesco Figliuolo alle Regioni - di almeno 4,6 milioni di iniezioni da effettuare dal primo al 12 dicembre, con una media attorno alle 400mila vaccinazioni al giorno a livello nazionale. Il tutto, tenendo anche conto dell'«ampia disponibilità di dosi» di tipo mRna.
Sul fronte prime dosi (inclusi monodose J&J e dosi uniche di chi ha contratto precedentemente l'infezione), l'effetto rilancio che il governo ha legato in prima battuta all’introduzione dell’obbligo del Green pass al lavoro, a partire dal 15 ottobre, si è esaurito dopo qualche settimana. Il decreto che ha introdotto l’obbligo di Green pass per tutto il mondo del lavoro pubblico e privato è stato approvato dal Consiglio dei ministri il 16 settembre. Nella settimana successiva, dal 17 al 23 settembre, in base ai dati di Lab 24, le nuove dosi somministrate hanno avuto un’impennata a quota 570mila rispetto alle 478mila della settimana precedente. Stesso trend nella settimana successiva (24-30 settembre).
Ma poi è cominciato un calo progressivo. Si è passati dalle 440mila della settimana 11-17 ottobre (a cavallo con l'entrata in vigore dell’obbligo di certificato verde) alle 240mila della settimana 18-24 ottobre, alle 146mila del periodo 25-31 ottobre, fino al punto più basso di 109mila tra il primo e il 7 novembre. A seguire una lenta risalita: 128mila dosi nelle due settimane successive. Per arrivare al mini picco di 168mila nuove dosi (+32%) della scorsa settimana, con una media di 24mila al giorno.
Dati questi ultimi arrivati pochi giorni dall’annuncio dell’introduzione del super green pass da parte del Governo e dell’allarme per la diffusione della variante Omicron, che evidentemente stanno convincendo anche coloro che fino ad oggi erano ancora scettici rispetto all’immunizzazione.
Ma quali sono le fasce d'età che hanno registrato la scorsa settimana un incremento maggiore di nuove dosi? L’aumento è stato generalizzato, ma il picco maggiore si è registrato nella fascia 12-19 (+50%) e in quella dei cinquantenni (+33,9%). Mentre l’incremento più contenuto ha riguardato la fascia dei 70-79enni (17,7 per cento).
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Andrea Gagliardi
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