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Manovra 2019/Durata triennale per le nuove graduatorie

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23 dicembre 2018
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1' di lettura

Stop ai nuovi ingressi nella Pa centrale fino al 15 novembre e proroga per tutte le graduatorie dei concorsi pubblici, ma a scalare. È questa la soluzione trovata dopo un lungo andirivieni di correttivi. L’estensione riguarda le proroghe dei concorsi a partire dal 2010. Ma quelli più vecchi (2010-2014), scadranno il 30 settembre. Le graduatorie del 2015 scadranno il 31 marzo 2020, quelle del 2016 vivranno fino al 30 settembre 2020, le graduatorie 2017 arriveranno al 31 marzo 2021, e quelle 2018 scadranno a fine 2021. Dall’anno prossimo, le graduatorie resteranno in vigore per tre anni, dal giorno dell’approvazione.

I risparmi per il rinvio dei nuovi ingressi 100 milioni

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