di Corrado Canali
2' di lettura
Ioniq 6, la nuova berlina elettrica di Hyundai, sarà disponibile con due varianti del powertrain, a motore singolo o doppio per erogare fino a 325 cv e 605 Nm e offrire un'accelerazione da 0 a 100 kmh in 5,1 secondi. Lunga 4,86 metri e alta 1,49, la Ioniq 6 è basata sulla stessa piattaforma modulare E-gmp della Ioniq 5, con la quale condivide il passo di 2,95 metri e le batterie nei tagli da 53 e 77,4 kWh. L’autonomia ancora di omologazione supera i 610 km col pacco più grande.
Quanto alla ricarica del sistema, tramite le più veloci colonnine a 350 kW, richiede appena 18 minuti per passare dal 10 all’80%. Come per la Ioniq 5, poi, è possibile contare anche sul sistema Vehicle-To-Load per fornire energia a dispositivi esterni, inclusi altri veicoli elettrici. L’anima sportiva della Ioniq 6 è sottolineata dall’EV Performance Tune-Up: si tratta di un menu col quale si posso regolare separatamente le preferenze di chi è alla guida i parametri dinamici.
Non mancano naturalmente numerosi sistemi di assistenza alla guida come l’Highway Driving Assist 2, dove cruise control adattivo e mantenitore attivo della corsia lavorano all’unisono per mantenere in maniera automatica velocità, distanza dai veicoli che precedono e traiettoria. In aggiunta la guida assistita di Livello 2 che prevede anche il sistema di svolta automatica: tenendo, infatti, con le mani il volante e azionando gli indicatori di direzione, la Hyundai Ioniq 6 cambia automaticamente corsia e si prepara in totale autonomia a procede al sorpasso.
La carrozzeria con le linee più affusolate si abbina ad interni all'avanguardia per soluzioni hitech. La scelta di dotare la Hyundai Ioniq 6 di specchietti digitali ha richiesto l’integrazione di due display ai lati della plancia che prevede due schermi da 12 pollici di strumentazione e infotainment. La Hyundai ha poi sfruttato i led dell’illuminazione per due dispositivi: il Dual Color Ambient Lighting con 64 colori e lo Speed Sync Lighting per modificare la luce intorno ai sedili anteriori in base alla velocità. I sedili più sottili del 30% migliorando lo spazio nella zona dietro.
In assenza di un motore endotermico è stato infine curato anche l’aspetto sonoro della guida, attraverso l’e-ASD: un dispositivo che dona un timbro specifico al powertrain in base alla modalità di guida e alla velocità. Non c'è ancorauna data esatta di lancio della vettura sul mercato italiano: la produzione sarà avviata entro la fine dell’anno solo allora si sapranno anche i prezzi di listino. Confermata, invece, la gamma dei colori disponibili per la carrozzeria che prevede fino a dodici diverse tonalità che saranno abbinare a quattro diverse alternative cromatiche offerte in opzione e destinate agli interni dell'auto.
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy