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Sono sempre meno, secondo l'EU Mobility Report di Omio, una delle principale piattaforme di booking per il trasporto multimodale, i viaggiatori che acquistano il loro viaggio in anticipo, oltre un mese prima della partenza. Rispetto alle due estati precedenti, nel 2022 le prenotazioni anticipate si sono dimezzate mentre sono invece letteralmente esplose (con un incremento del 165%) quelle effettuate il giorno stesso del viaggio. Questa tendenza (con valori probabilmente diversi) dovrebbe confermarsi anche quest'anno al pari di un'altra ormai consolidata abitudine degli italiani, ovvero sia la scelta di una destinazione più vicina a casa: i viaggi transfrontalieri saranno quindi ancora in regressione a vantaggio di vacanze da trascorrere sul suolo nazionale.
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