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In Calabria si apre il cantiere per potenziare la Statale 106

di Donata Marrazzo

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 L’uscita di Altilia sull’austrada A2

 L’uscita di Altilia sull’austrada A2

La Regione e il governo accelerano sulla realizzazione delle opere complementari: stanziati tre miliardi ed entro un mese sarà firmato l'Accordo di programma: 400 milioni già disponibili

21 aprile 2023
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2' di lettura

Per rendere più sostenibile l'investimento per il Ponte sullo Stretto, Governo e Regione Calabria accelerano sulla realizzazione delle opere complementari.

Stanziati tre miliardi per la strada statale 106, mentre per il completamento dell'A2, nel tratto Cosenza-Altilia, il governatore Roberto Occhiuto ha chiesto al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvinie 2,6miliardi. «È un intervento urgente – spiega Occhiuto –. Costruito nel 55, quel tracciato non è stato completato nemmeno nel 2016 con il riammodernamento dei 443 chilometri dell'autostrada del Mediterraneo. Le condizioni in cui versano i viadotti obbligano Anas a continue manutenzioni. Ormai si rischia la chiusura con la drammatica conseguenza di spaccare la Calabria in due». Entro un mese sarà firmato l’Accordo di programma: 400 milioni sono già disponibili. «Il Ponte è parte di un sistema – ha spiegato Matteo Salvini, intervenendo agli Stati generali del Mediterraneo organizzati di recente a Gizzeria – .Da solo non serve, ma anche tutto il resto senza il Ponte non ha senso».

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Anche molti tratti a sud di Sibari della statale 106 richiedono lavori non più rinviabili. Il finanziamento pluriennale di 3 miliardi, da spalmare in 15 anni, all'incirca fino al 2037, preoccupa quanti da tempo si battono per l’ammodernamento di una delle strade più pericolose d’Italia, che temono l'ennesima presa in giro. E indigna l'opposizione: «I soldi del governo sono un’elemosina - dichiara il consigliere regionale Pd Ernesto Alecci – Le quote per i primi anni sono ridicole, la prima tranche è di 50 milioni, non bastano nemmeno per la progettazione. E per alcuni tracciati, come quello da Soverato a Caulonia, non c'è nemmeno un progetto da mettere a gara. In queste condizioni come si può pensare a realizzare il Ponte sullo Stretto?». Occhiuto parla, invece, di una svolta epocale. «Per gli interventi sulla tratta da Cutro a Catanzaro, già finanziati per 220 milioni con fondi Fsc, ai quali ne sono stati aggiunti altri 125mila, rimodulando risorse Anas, è stato già pubblicato il bando per la progettazione. Certo, è un percorso lungo, ma del resto negli ultimi 20 anni a una infrastruttura strategica come la 106 è stato destinato poco più di un miliardo. Nell'ultimo anno, 3 miliardi e 400mila euro». Molto dipenderà dal cronoprogramma dei cantieri: « Sarà necessario completare le progettazioni, condividere i tracciati, bandire le gare – conclude il governatore -. Il governo e la ragioneria generale dello Stato mi hanno garantito che in base degli effettivi stati di avanzamento dei lavori verranno rimodulati i finanziamenti».

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