Moda
Pubblicità

Moda

La divisione L'Oréal Active Cosmetics cambia nome e diventa L'Oréal Dermatological Beauty

di Marika Gervasio

Immagine non disponibile

«Il cambio di nome della divisione accompagna i forti cambiamenti del contesto in cui viviamo» spiega il direttore generale della divisione Gianguido Bianco

23 marzo 2023
Pubblicità

2' di lettura

La divisione L'Oréal Active Cosmetics che raccoglie i marchi distribuiti nelle farmacie e parafarmacie italiane Vichy, La Roche-Posay, CeraVe e Skinceuticals, modifica il proprio nome in L'Oréal Dermatological Beauty per rinforzare la missione dei propri brand di accrescere l'accesso alla salute e alla bellezza della pelle.

«Il cambio di nome della divisione accompagna i forti cambiamenti del contesto in cui viviamo: i disturbi cutanei sono in aumento, così come il ricorso a pratiche di medicina estetica accelerate dal tempo speso sui social media e dallo zoom boom - spiega il direttore generale della divisione Gianguido Bianco. Questo nuovo nome ci permette di esprimere più chiaramente chi siamo: la divisione L'Oréal con brand complementari che affianca i professionisti della salute per assisterli nel prendersi cura delle problematiche della pelle dei pazienti e per aiutare i consumatori nell'esigente ricerca della bellezza».

Pubblicità

Oggi più di 2 miliardi di persone nel mondo riscontrano problemi alla pelle: In Italia si tratta di 1 persona su 4. Questo dato è destinato a crescere perché la popolazione italiana sta invecchiando: è la seconda popolazione più vecchia al mondo dopo il Giappone con il 23% di over 65. I baby boomer si sentono più giovani rispetto alle altre nazioni: iniziano a sentirsi vecchi a 70 anni vs 56 dell'Europa, sono dinamici e connessi, il 92% possiede uno smartphone e il 46% di loro usa canali digital per rimanere informato.

Nel beauty cercano age positivity, chiara efficacia e self care. Post Covid, inoltre, passiamo molto più tempo collegati a devices che ci trasmettono la nostra immagine e l'esposizione continua ai nostri difetti e l'uso di filtri aumenta anche la consultazione dei medici estetici per cui l'Italia è già il secondo Paese in Eu dopo la Germania con acido ialuronico e botulino ai primi due posti.

«Con L'Oréal Dermatological Beauty proseguiamo nel nostro impegno per portare ovunque soluzioni dermocosmetiche sostenibili che possano davvero cambiare la vita delle persone grazie a brand nati per rispondere a esigenze legate sia a problematiche specifiche che al desiderio di bellezza – commenta Emmanuel Goulin, presidente e ad di L'Oréal Italia –. Per oltre 110 anni la missione di L'Oréal è stata quella di offrire il meglio della bellezza partendo dalle esigenze di consumatori e consumatrici e puntando sull’innovazione e sulla ricerca dell’eccellenza in termini di qualità e sicurezza, obiettivi su cui continueremo a concentrare tutti i nostri sforzi».

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy