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Audi: dalla passione per il motorsport alle auto di serie

di Giulia Paganoni

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In quarant'anni di competizioni il marchio dei quattro anelli ha sviluppato numerose tecnologie poi adottate sulle auto della gamma

30 dicembre 2022
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3' di lettura

Il motorsport non è solo divertimento. Ma è anche il banco di prova per le tecnologie del futuro da adottare sulle auto di serie. E l'impegno di oltre quarant'anni di Audi è un grande esempio di come sui campi di gara sono state sviluppate soluzioni in grado di innovare le vetture della gamma.

Audi nel motorsport: la geniale intuizione della trazione quattro

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La storia di Audi nel motorsport si ricollega al modello Audi quattro degli anni ottanta. Nel 1981 l'esordio della quattro in occasione del rally di Austria: era la prima vettura a trazione integrale a schierarsi al via del Mondiale Rally. Dal 1982 al 1984 la casa dei Quattro Anelli conquistò quattro titoli: due piloti e due costruttori nel Campionato del Mondo Rally.

Dal 1985 al 1987 Audi collezionò anche vittoria e record alla Pikes Peake (USA), la cronoscalata più celebre al mondo che allora era ancora su fondo sterrato, con la Sport quattro S1, auto caratterizzata da un'innovativa configurazione delle appendici aerodinamiche onde massimizzare i calori di deportata anche su sterrato.

Audi nel motorsport: dai rally alla pista

Successivamente, la casa di Wolfsburg decide di scendere in pista, prima nelle serie americane Trans Am e Imsa Gto e poi nel Dtm, il Campionato Tedesco Turismo. Nel 1990 e nel 1991 Audi V8 quattro portò alla conquista di due titoli piloti.

Dopo la decisione di ritirare la trazione quattro delle competizioni di Turismo, Audi si dedicò ai prototipi. Nel 1999 debuttò la R8 Sport a Le Mans, la gara di endurance più famosa e difficile al mondo, conquistando il terzo posto del gradino del podio già al primo tentativo.

Negli anni successivi, Audi R8 dimostrò di essere la vettura da battere: dal 2000 al 2002 mise a segno una storica tripletta grazie alla tecnologia Tfsi (motori benzina turbo a iniezione diretta) successivamente introdotta nella produzione delle vetture di serie. Con 63 vittorie complessiva in 80 gare disputate, Audi R8 resterà sicuramente nella storia del motorsport.

Audi nel motorsport: il Tdi vince alla Le Mans

L'approccio avanguardistico di Audi nel motorsport è stato confermato anche nel 2006 quando la R10 Tdi fu la prima vettura da competizione con motore diesel a trionfare alla 24 ore di Le Mans, dove successivamente questa motorizzazione si impose per ben otto volte.

Con Audi R15 nel 2010, Audi festeggiò la tripletta in questa gara storica stabilendo un nuovo record sulla distanza ancora imbattuto. Ma la tecnologia Tdi ha vinto la Le Mans ancora nel 2011, 2012, 2013 e nel 2014, anno in cui il marchio tedesco ha festeggiato la tredicesima vittoria su sedici gare disputate. Nell'arco di un decennio, grazie ai continui miglioramenti, la tecnologia Tdi ha ridotto il consumo di carburante del 46%.

Ma le innovazioni vanno oltre la motorizzazione. Infatti, gli abbaglianti laser che hanno debuttato nel 2014 con la R18 Tdi sono oggi disponibili per molteplici modelli della gamma Audi.

Audi nel motorsport: dall'endurance alla Formula E

L'impegno di Audi nelle gare di durata ha portato all'introduzione della tecnologia ibrida in queste competizioni nel 2012 con la R18 e-tron quattro che è rimasta l'auto imbattuta per tre anni consecutivi.

I titolo vinti da prototipo ibrido nel Campionato del Mondo Endurance (Wec) 2012 e 2013 sono gli ultimi conquistati da Audi che, nel 2016, ha abbandonato le gare di durata per concentrarsi meglio in atri ambiti, tra cui: Dtm e Formula E. Audi è così diventato il primo marchio tedesco a correre nella serie conquistando nel 2016/2017 il titolo piloti con Lucas di Grassi e nel 2017/2018 il titolo costruttori.

Audi nel motorsport: Dakar e Formula 1

Parallelamente all'evoluzione sostenibile dell'offerta di serie, Audi prosegue nell'elettrificazione nello sport con una nuova grande sfida: il deserto. Dopo aver conquistato quattro vittorie e dieci podi di tappa alla Dakar 2022, esordio assoluto per l'innovativo prototipo elettrico con range-extender Audi Rs Q e-tron, nel marzo del 2022 è arrivato il primo successo nei rally raid con la vittoria all'Abu Dhabi Desert Challenge.

Nel mese di settembre, poi, è arrivato lo step evolutivo denominato E2: una sigle che evoca la fase finale di sviluppo della leggendaria Audi Sport Quattro Gruppo B degli anni ottanta.

Audi Rs Q e-tron E2 si schiererà alla Dakar 2023 con alcune migliorie, tra cui un'elettronica che garantisce un'efficienza superiore e, per la prima volta, il range-extender del prototipo elettrico sarà alimentato mediante un innovativo carburante rinnovabile a 102 ottani con elevata resistenza alla detonazione. Questo è ottenuto da residui vegetali che riducono del 60% le emissioni di anidride carbonica rispetto ad un carburante da competizione tradizionale.

Audi ha annunciato anche il suo ingresso in Formula 1 dal 2026, anno in cui le regolamentazioni prevedono un livello superiore di elettrificazione rispetto allo standard odierno e l'utilizzo di carburanti sostenibili.

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