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A Milano più di 200 concerti con “Piano City”

di Angelo Curtolo

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L’undicesima edizione della kermesse milanese spazia dalla classica al pop, dal jazz all'elettronica

15 maggio 2022
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2' di lettura

Dopo lo stop della pandemia “Piano City” torna a raccontare e valorizzare la città, invitando il grande pubblico a scoprire secondo nuove prospettive contesti unici, nuovi e vecchi quartieri, luoghi rappresentativi e altri in corso di riqualificazione, e spazi eccezionalmente aperti per l'occasione. I concerti sono pensati appositamente per ognuno dei luoghi, spaziando tra diversi generi musicali, dalla classica al pop, dal jazz all'elettronica; tutto a ingresso libero. Completamente diversa atmosfera sui monti della Val di Sella che festeggia i vent'anni della Fucina Arte Sella con cinque grandi interpreti. A Udine la Budapest Festival Orchestra.

Milano

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Dal 20 al 22 l'11a edizione di Piano City, con più di 200 concerti, dalla classica al pop, dal jazz all'elettronica; in 100 spazi, ingresso gratuito. Oltre alle sedi storiche come i Giardini della GAM, Volvo Studio Milano, la Rotonda della Besana, Triennale Milano Teatro, il Museo Teatrale alla Scala, l'Ippodromo Snai San Siro, si aggiungono nuovi importanti spazi come il parco del Campus Bocconi, l'ADI Design Museum, la Passeggiata Boris Pasternak alla Fondazione Feltrinelli, Piazza Olivetti nel business district Symbiosis e il giardino di via Ludovico di Breme con il grande murale dedicato alle professioni in prima linea durante l'emergenza sanitaria. Altre novità per il festival sono il Ridotto dei Palchi della Scala e la Sala Verdi del Conservatorio di Milano. Un'attenzione particolare è rivolta alle periferie, con concerti nei cortili MM, nei campi di Vaiano Valle, al quartiere Adriano, in cascine che diventano centri culturali e a Casa Enzo Jannacci, la struttura pubblica d'accoglienza più grande d'Europa. E ancora tanta musica nei parchi di Villa Finzi, di Chiesa Rossa, al Parco delle Cave e al Parco Lambro.

Udine

Il 18 al Teatro Giovanni da Udine buona occasione di ascoltare una formazione come la Budapest Festival Orchestra, con il loro direttore (e fondatore) Ivan Fischer (Schubert, l’Ottava Sinfonia e Mahler, la Prima Sinfonia). L'orchestra magiara è consacrata fra i dieci migliori complessi sinfonici del mondo; ospite dei più importanti festival internazionali – Salisburgo, Berlino, Lucerna – al pari della Filarmonica di Berlino e di quella di Vienna. Anche al Teatro Petruzzelli di Bari (19) e al Teatro Valli di Reggio Emilia (20).

Borgo Valsugana (TN)

Il 22 (alle 14.30 e alle 17) a Malga Costa Mario Brunello (violoncello), Andrea Lucchesini (piano), Marco Rizzi (violino), Danilo Rossi(viola), Giovanni Sollima (violoncello) festeggiano i 20 anni della Fucina Arte Sella con musiche di Sollima (la prima di “Quintetto Sospeso” scritta per celebrare questi 20 anni), Schumann, Brahms. Questo museo a cielo aperto della Val di Sella ha accolto per vent'anni l'attività di Fucina Arte Sella, festival-laboratorio che ha visto dialogare, immersi in un contesto naturale e artistico straordinario, musicisti (ad iniziare dal suo ideatore Mario Brunello), attori, poeti, scrittori.


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