L’esercito di Israele durante il blitz al campo profughi di Jenin (Epa)
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BLITZ DI ISRAELE A JENIN, PALESTINESI UCCISI ANP, ’MASSACRO’. ESERCITO: ’BLITZ ANTI-TERRORISMO’
Alta tensione in tutta la Cisgiordania: nove palestinesi uccisi (tra cui una donna anziana) e 20 feriti è il bilancio di un raid dell’esercito israeliano nel campo profughi di Jenin, in quella che i militari hanno definito una «operazione di antiterrorismo».
Un altro morto è stato registrato dopo scontri vicino a Ramallah.
Il blitz a Jenin ha infiammato la regione in uno dei più cruenti scontri degli ultimi tempi. Hamas da Gaza e la Jihad hanno minacciato vendetta e l’Anp ha annunciato la fine del coordinamento di sicurezza con Israele.
Nella serarta di giovedì l’esercito israeliano ha lanciato attacchi aerei sulla Striscia di Gaza in risposta al lancio di razzi dall’enclave palestinese: secondo Hamas non ci sono stati feriti.
I razzi lanciati da Gaza a più riprese nel corso della notte verso il sud di Israele erano stati cinque. Secondo i media, 3 sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome, uno è caduto in una zona aperta mentre un altro all’interno della Striscia stessa.
In risposta, l’aviazione israeliana ha colpito obiettivi di Hamas, tra cui una base nel nord della Striscia e una struttura sotterranea per la costruzione dei razzi nel campo profughi di Maghazi nella parte centrale di Gaza. Il lancio da Gaza è avvenuto dopo i fatti di ieri a Jenin, in Cisgiordania, dove nel corso di scontri a fuoco tra esercito e Jihad islamica sono morti 9 palestinesi, tra cui una donna anziana.
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