di Lucilla Incorvati
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Tra i tanti itinerari che si possono fare durante i fine settimana di primavera perchè non programmarne uno nel territorio istriano lungo la costa oppure su una delle tante isole dove si fa festa con asparagi selvatici e vino; a Campiglio i più sportivi possono cimentarsi in una gara d’alta quota tra e-bike e sci alpinismo; la Costa degli Etruschi in primavera è un territorio tutto da scoprire così come quello che va da Lana a Merano dove il profumo dei meleti in fiore rapisce e conduce in itinerari alla porta di tutti. Buon week end!
L'Istria, paradiso per gourmet, rifiorisce in primavera con una serie di appuntamenti legati a due prodotti che sono l'espressione del suo straordinario terroir: gli asparagi selvatici e il vino. Gli asparagi selvatici prediligono i terreni rocciosi e carsici da cui traggono il loro sapore amarognolo e pungente. Crescono nei boschi dell'Istria, ma anche lungo la costa e sulle isole dell'Adriatico. Per gustarli alla maniera tradizionale, la scelta migliore è andare nelle konobe (taverne) e ordinare la famosa fritaja (frittata), preparata sul momento con asparagi appena colti e lasciati ammorbidire per qualche minuto in padella con un filo diolio extravergine di oliva. Da marzo a maggio, molti ristoranti–soprattutto nelle città di Castelvenere, Umago,Cittanova, Verteneglio e Buie–propongono piatti e menù a base di asparagi. Perché non programmare allora un week end in occasione delle ”Settimane delle frittate istriane” organizzate nell'Istria centrale (Pazin-Pisino) nel mese di aprile? Da non perdere, sempre in tarda primavera (6/8(maggio) il Vinistra, festival che celebra la straordinaria produzione enologica istriana : dalla Malvasia bianca istriana, al Terrano al Pinot bianco e grigio e fino al Merlote Cabernet Sauvignon e ancora il 29 maggio le Giornate delle cantine aperte in Istria e dal 27 maggio ak 10 giugno Seasonal Food & Wine, dal 27 maggio al10 giugno, che coinvolge i top chef de lterritorio istriano, stelle Michelin incluse
Con la primavera una delle passeggiate da non perdere nella Costa della Maremma è quella delle due necropoli etrusche: San Cerbone, situata nella parte bassa del Parco Archeologico di Baratti e Populonia, e la Necropoli delle Grotte, situata sulle colline boscose affacciate sul golfo di Baratti. Qui sono ancora visibili antiche tombe in grado di raccontare le usanze e la cultura degli Etruschi. Il Parco Archeologico di Baratti e Populonia, è un luogo di grande fascino dove si è completamente avvolti dalla storia e dalla natura e dove un tempo sorgeva la città etrusca e romana di Populonia. Il parco si estende, infatti, tra il mare del Golfo di Baratti, la macchia mediterranea che ospita le tombe etrusche scavate nella roccia e l'acropoli, dalla quale è possibile ammirare le isole dell'arcipelago Toscano. Attraverso percorsi nel bosco è possibile raggiungere le zone del belvedere per godere della sublime vista dei panorami costieri che nel periodo primaverile si tingono di verde, rosa, bianco e giallo grazie alla fioritura degli arbusti. Non lontano il bellissimo territorio di Bolgheri, capitale mondialie del vino rosso con tutta la sua millenaria tradizione vinicola. Per celebrare questo connubio tra archeologia e wine passion dal 7 aprile riapre il The Sense Experience Resort nel Golfo di Follonica con un'offerta speciale e tante proposte per assaporare e vivere il territorio, immersi nella natura incontaminata della Toscana. Il Resort, che da sempre si impegna attivamente per portare avanti prassi sostenibili e green, è completamente incentrato sull'ambiente che lo circonda . È il punto di partenza ideale per fare un'escursione in bici o anche a cavallo lungo la spiaggia anche nelle riserve naturali di Scarlino e Tomboli di Follonica: due oasi incontaminate da cui partono sentieri da percorrere anche a piedi e da cui ammirare la natura che costeggia il mare che in primavera si riempie di orchidee spontanee
Mentre, a Madonna di Campiglio, le giornate sugli sci continuano e gli skitour con le pelli tra Adamello-Presanella e Dolomiti di Brenta sono nel clou della stagione, nelle valli della destinazione turistica la primavera accenna il suo arrivo. Sulle piste e in alta quota si scia, alle medie latitudini si fanno i primi giri in bicicletta e, tra Pinzolo Madonna di Campiglio, sabato 9 aprile, gli sportivi potranno mettersi alla prova in un nuovissimo evento. Basta indicare il dislivello positivo, 1.330 metri, per confermarlo. La manifestazione, sportiva, si chiama “One More week” e abbina l'e-bike allo scialpinismo uniti in un'unica, spettacolare e sfidante gara. La linea di partenza sarà fissata a Pinzolo (775 m slm), il traguardo al rifugio Boch (2.085 m slm) passando per il Monte Spinale (2.100 m slm), il punto a maggiore altitudine del percorso prima della discesa verso l'arrivo. Il cambio del mezzo, lasciando la e-bike per calzare gli sci d'alpinismo sarà nel centro di Madonna di Campiglio, in località Belvedere dove sarà posizionata la partenza della ski alp vertical con salita via Fevri fino al Monte Spinale e discesa a Malga Boch dove un caldo “polenta party” attenderà i valorosi concorrenti. Molti gli sportivi famosi che parteciperanno tra cui anche tanti giovani che vestono la maglia azzurra in diverse discipline come Laura Pirovano (sci alpino) a Filippo Zamboni (sci d'erba), che vestono la maglia azzurra in diverse discipline sportive.
L'arrivo della primavera nel territorio di Lana si festeggia da sempre perchè dal mese di aprile, infatti, i meleti in valle si colorano di rosa e di bianco e assumono l'aspetto di una morbida distesa, diffondendo nell'aria un gradevole e delicato profumo. Da non perdere dal 1° al 30° aprile “Lana in fiore”, manifestazione dedicata a questo bionomio che include anche una dedicata alle erbe selvatiche “Erbe selvatiche, piante medicinali e benessere” (ndr gli appuntamenti con le erbe selvatiche proseguiranno per tutta l'estate 2022). In Alto Adige, le erbe selvatiche hanno un ruolo importante e crescono prospere grazie al clima favorevole; la raccolta di erbe, bacche, fiori e radici è molto praticata e consente di utilizzare questi prodotti naturali in cucina, per preparare infusi medicinali, tinture o unguenti. Un ricco calendario di eventi è previsto durante tutto il mese (workshop creativi, escursioni didattiche, corsi di cucina e decorazione, conferenze, camminate a tema nella natura e tanto altro, sempre con fiori ed erbe selvatiche come temi principali). A pochi chilometri la bella Merano ideale per una vacanza di primavera, magari in occasione di Pasqua, concedendosi un weekend di relax all’Hotel Terme Merano, unico resort termale dell’Alto Adige e luogo perfetto per ricaricarsi tra lunghi bagni nella infinity pool panoramica della sua Sky Spa, trattamenti benessere. Molti sono i sentieri intorno a Merano per regalarsi una immersione nel verde come la Passeggiata Tappeiner fino alla Roggia di Lagundo seguendo il percorso del fiume, o il Sentiero di Sissi, lo storico itinerario dedicato alla famosa imperatrice d’Austria che dal centro città costeggia alcuni magici angoli della città, tra storiche ville e dimore, fino alla residenza estiva imperiale del Castel Trauttmansdorff.
Lucilla Incorvati
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