di Marco Mobili e Giovanni Parente
Decreto Energia: governo stanzia 1,3 miliardi per famiglie
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Due mesi in più per l’assegnazione dei beni ai soci: arriva lo slittamento della scadenza di versamento dal 30 settembre al 30 novembre, in cui si verserà in un’unica soluzione. Agevolazioni per i mutui prima casa agli under 36 fino al 31 dicembre. Tolleranza fino al 31 ottobre per i versamenti in scadenza dal 4 al 31 luglio nei territori colpiti da alluvioni in Lombardia per cui è stato dichiarato lo stato di emergenza. Arriva una tagliola sui bonus elettricità e gas per le imprese relativi al primo e secondo trimestre 2023: il termine di utilizzo in compensazione viene, infatti, anticipato dal 31 dicembre al 15 novembre 2023. Sono alcune delle novità contenute nella bozza del decreto legge sulle proroghe fiscali e non solo, già inserito all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri di mercoledì 27 settembre.
Nel Dl entrano le proroghe inizialmente destinate al decreto Energia. Così il finanziamento dei mutui agevolati per l’acquisto della prima casa degli under 36 guadagna altri tre mesi arrivando a fine anno. Slitta poi il termine per la rivalutazione delle criptoattività detenute al 1° gennaio 2023: la scadenza per l’imposta sostitutiva del 14% viene, infatti, spostata dal 30 settembre al 15 novembre.
Arriva l’attesissima (dai professionisti) proroga per l’assegnazione agevolata dei beni ai soci e la trasformazione sempre agevolata in società semplici. Come richiesto anche dal presidente dei commercialisti, Elbano de Nuccio, il termine viene spostato dal 30 settembre al 30 novembre per il versamento.
Tagliola sui tempi di utilizzo dei crediti d’imposta per i consumi di elettricità e gas (sia delle imprese energivore e gasivore sia di quelle che non lo sono) relativi al primo e secondo trimestre 2023: la deadline viene anticipata di un mese e mezzo, dal 31 dicembre 2023 al 15 novembre 2023. In pratica non potranno essere utilizzati in compensazione delle imprese né per gli acconti di fine novembre, né per il saldo Imu né per gli acconti Iva di fine dicembre. Ossia tutte le scadenze che si condensano a fine anno.
Un’altra proroga in arrivo riguarda il Fondo indennizzo risparmiatori (Fir). La scadenza per la comunicazione dell’Iban in caso di variazione slitta al 15 ottobre 2023.
I versamenti dei tributi, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, in scadenza nel periodo dal 4 al 31 luglio 2023, dovuti dai soggetti che, alla data del 4 luglio 2023, avevano la residenza ovvero la sede legale o la sede operativa nei Comuni interessati dagli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio della Regione Lombardia nello stesso periodo, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza con deliberazione del Consiglio dei ministri del 28 agosto 2023, saranno considerati tempestivi se effettuati, senza l’applicazione di sanzioni e interessi, in un’ unica soluzione entro il 31 ottobre 2023.
Marco Mobili
Vice caporedattore
Giovanni Parente
Redattore
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