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Intel, sovvenzione di 3,2 miliardi di dollari per il nuovo impianto di chip in Israele

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Intel, sovvenzione di 3,2 miliardi di dollari per il nuovo impianto di chip in Israele

Intel, sovvenzione di 3,2 miliardi di dollari per il nuovo impianto di chip in Israele

Il nuovo impianto di chip da 25 miliardi dovrebbe aprire nel 2027 e funzionare fino al 2035

26 dicembre 2023
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2' di lettura

Grandi investimenti e grandi sostegni di Stato. Intel fa il pieno di risorse pubbliche in Israele. Il governo israeliano ha accettato di concedere a Intel Corp una sovvenzione di 3,2 miliardi di dollari per un nuovo impianto di chip da 25 miliardi di dollari che intende costruire nel sud di Israele.

La notizia arriva mentre Israele è ancora impegnato in una guerra con il gruppo militante palestinese Hamas in seguito all’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre.

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Il piano di espansione per il suo sito di Kiryat Gat è una «parte importante degli sforzi di Intel per promuovere una catena di fornitura globale più resiliente, insieme agli investimenti produttivi in corso e pianificati dell’azienda in Europa e negli Stati Uniti», ha affermato Intel in una nota.

Oltre alla sovvenzione che ammonta al 12,8% dell’investimento totale, il produttore di chip si è anche impegnato ad acquistare beni e servizi per un valore di 60 miliardi di shekel (16,6 miliardi di dollari) da fornitori israeliani nel prossimo decennio, mentre si prevede che la nuova struttura creerà diversi mille posti di lavoro.

Oltre 12 mila dipendenti

Intel gestisce quattro siti di sviluppo e produzione in Israele, compreso uno stabilimento di produzione a Kiryat Gat, e impiega quasi 12.000 persone nel paese.

A giugno, il primo ministro Benjamin Netanyahu aveva dichiarato che Intel avrebbe costruito un nuovo impianto di chip da 25 miliardi di dollari in Israele, ma Intel fino ad ora si era rifiutata di confermare l’investimento.

Eppure Intel ha affermato che sono già in corso i lavori di costruzione per l’espansione del sito, comprese camere bianche ed edifici di supporto. Una parte significativa degli edifici, compresa la gettata delle palafitte e dei primi piani, è stata completata. Il nuovo impianto dovrebbe aprire nel 2027 e funzionare fino al 2035.

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