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Il colosso immobiliare Shimao crolla a Hong Kong dopo richiesta di liquidazione

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Il colosso immobiliare Shimao crolla a Hong Kong dopo richiesta di liquidazione

Il colosso immobiliare Shimao crolla a Hong Kong dopo richiesta di liquidazione

La China Construction Bank ha presentato una richiesta di liquidazione in relazione a un obbligo finanziario di circa 200 milioni di dollari

8 aprile 2024
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1' di lettura

Le azioni del colosso immobiliare cinese Shimao sono crollate al minimo storico alla Borsa di Hong Kong, dopo aver annunciato di essere oggetto di una richiesta di liquidazione da parte di una delle più grandi banche del Paese. Il governo cinese sta cercando di alleviare l’attuale crisi immobiliare, che ha suscitato timori nella seconda economia mondiale.

Il calo dei prezzi sta dissuadendo i cinesi dall’investire nel settore immobiliare, il tutto in un contesto di rallentamento economico. In un comunicato pubblicato oggi Shimao ha indicato che la China Construction Bank, di proprietà statale, venerdì ha presentato una richiesta di liquidazione nei suoi confronti “in relazione a un obbligo finanziario” di circa 200 milioni di dollari (185 milioni di euro). Il titolo è crollato di oltre il 14%, toccando il nuovo minimo storico di 0,39 dollari di Hong Kong (0,05 euro).

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