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Bayer, multa Usa e stop a sperimentazione affossano il titolo

di Laura Cavestri

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Bayer, multa Usa e stop a sperimentazione affossano il titolo

Bayer, multa Usa e stop a sperimentazione affossano il titolo

Il crollo a Francoforte (il peggiore in dieci anni) dovuto all’interruzione dei test su uno dei farmaci più promettenti e una sentenza sfavorevole in Usa su un diserbante

20 novembre 2023
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2' di lettura

Doppio inciampo per la farmaceutica tedesca Bayer AG. E il titolo, a Francoforte, cede oltre il 18%, raggiungendo il livello più basso in oltre un decennio. Il forte calo in Borsa - secondo quanto riporta Bloomberg - ha bruciato già circa 4,6 miliardi di euro di valore di mercato. Le due nuove battute d’arresto riguardano la decisione di interrompere lo studio principale sulla sua medicina sperimentale di punta e aver perso un processo chiave negli Stati Uniti contro il diserbante Roundup.

Ieri, infatti, la società tedesca ha dichiarato di aver concluso un test in fase avanzata per il farmaco antitrombotico Asundexian – una terapia annunciata come un potenziale successo – a causa della mancanza di efficacia.
Solo il giorno prima, una giuria del Missouri, negli Usa, aveva ordinato all’unità Monsanto della Bayer di pagare più di 1,5 miliardi di dollari a tre ex utilizzatori del diserbante Roundup, riconoscendo un nesso tra l’insorgenza dei loro tumori e l’impiego del controverso prodotto. I due eventi alzano la posta in gioco per Bill Anderson, che ha assunto la carica di amministratore delegato a giugno scorso e ha dichiarato, questo mese, di valutare la separazione tra l’attività farmaceutica e quella dei prodotti chimici per l’agricoltura, nel tentativo di rilanciare una performance azionaria mediocre da tempo. Ci sarebbe anche l’obiettivo di semplificare il processo decisionale del management, tagliando le posizioni dirigenziali.

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Il colosso chimico-farmaceutico tedesco Bayer nel terzo trimestre registra un rosso di 4,6 miliardi di euro, mentre nei 9 mesi la perdita è stata di 4,2 miliardi. Sul risultato pesano svalutazioni di Crop Science dovute ai tassi di interesse. I ricavi del trimestre sono in calo dell’8,3% a 10,3 miliardi. L’effetto valutario è stato negativo per 742 milioni di euro e l’ebitda è diminuito del 31,3% a 1,7 miliardi di euro nel trimestre.

A gennaio, Bayer aveva dichiarato l’obiettivo, una volta entrato in commercio il farmaco Asundexian, di poter generare più di 5 miliardi di euro di profitto dalle vendite annuali, cercando di sostituire le entrate di uno dei suoi best-seller farmaceutici, il fluidificante del sangue Xarelto, che è destinato a perdere la protezione dai principali brevetti europei nel 2026. L’interruzione del processo di sperimentazione, dunque, è un duro colpo anche per il capo dell’unità farmaceutica della Bayer, Stefan Oelrich, che aveva riposto in Asundexian le speranze di una grande espansione negli Stati Uniti, di gran lunga il più grande mercato farmaceutico mondiale.

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