di Redazione Scuola
1' di lettura
Sei giovani su dieci segnalano la mancanza di insegnanti per almeno una materia nella loro classe. A dirlo è un recente sondaggio condotto da ScuolaZoo, la community di studenti più grande d’Italia, che ha coinvolto 12.330 ragazzi e ragazze, dai 12 ai 18 anni, desiderosi di esprimere le loro preoccupazioni in questi giorni di rientro a scuola. Più nel dettaglio, il 15% degli studenti ha risposto che nella loro classe mancano insegnanti in molte materie, mentre il 45% degli studenti ha segnalato la mancanza di insegnanti in almeno una materia. Ben il 64% degli studenti ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna informazione dalla propria scuola riguardo a quando verranno inseriti gli insegnanti mancanti. Il 26% afferma, invece, di aver ricevuto “informazioni vaghe”, senza dettagli precisi.
Secondo gli studenti intervistati, la mancanza di insegnanti ha avuto conseguenze serie e negative sul loro rendimento scolastico, in passato: il 10% dei rispondenti al sondaggio di ScuolaZoo ha confermato che questo problema ha spesso portato alla cancellazione delle lezioni, mentre il 52% ha dichiarato di aver subito ritardi nel programma. Inoltre, il 25% degli studenti ha riscontrato che i professori sostituti non erano adeguatamente preparati.
«Contrariamente a quanto si possa pensare, gli studenti sono tutt’altro che felici delle cosiddette ‘ore buca'. Sanno bene che una o più cattedre vuote all’inizio dell’anno si traducono in diari pieni di compiti e verifiche in primavera, quando bisogna correre per recuperare il tempo perso, spesso a scapito degli apprendimenti. A settembre, purtroppo, la scuola italiana è sempre la prima a farsi trovare impreparata», commenta Valerio Mammone, Direttore Editoriale di ScuolaZoo.
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy