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Tassa sul fumo: le sigarette aumentano da 10 a 12 centesimi a pacchetto, scure anche su quelle elettroniche

di M.Mo.

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Una donna accende una sigaretta (Ansa/Claudio Onorati)

Per la “bionda” tradizionale la manovra interviene su due delle tre le componenti fiscali che incidono sul prezzo finale del pacchetto: specifica e onere fiscale minimo. Non aumenta la variabile

24 ottobre 2023

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Con la manovra aumentano le tasse su sigarette, tabacco riscaldato e il trinciato per le “bionde fai da te”. Per le sigarette tradizionali - si legge nella bozza della legge di bilancio per il 2024 - la manovra interviene su due delle tre le componenti fiscali che incidono sul prezzo finale del pacchetto di sigarette: specifica e onere fiscale minimo. Non aumenta la variabile.

L’aumento secondo alcuni calcoli delle principali multinazionali del tabacco si attesterebbe tra i 12 centesimi a pacchetto per le fasce di prezzo più alto e a 10 centesimi al pacchetto per quelle di fascia di prezzo più basso. Per le sigarette fai da te l’intervento sul tabacco trinciato produce un aumento di 30 centesimi a busta.

Il rialzo delle tasse sul tabacco non risparmia neanche sigarette elettroniche e tabacco riscaldato. Quest’ultimo si traduce in aumento di circa 10 centesimi a pacchetto. La novità per il tabacco riscaldato è datata 2026 quando la tassazione salirà al 42% contro il 38,5% del 1° prossimo 1° gennaio. Novità di tassazione anche per le sigarette elettroniche che vengono inserite anche loro in un calendario di aumenti su base triennale con aumenti di 1 punto percentuale l’anno per il 2024 e per il 2025.