Norme e Tributi

Studi legali di eccellenza, ultimi giorni per le segnalazioni dell’indagine 2024

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Il sigillo consegnato agli studi segnalati nell’indagine 2024

C’è tempo fino al 31 gennaio per avvocati, clienti e giuristi di impresa per partecipare alla sesta edizione dell’iniziativa Sole 24 Ore Statista

18 ottobre 2023

2' di lettura

Ultimi giorni per l’indagine sugli studi legali di eccellenza. Fino al 31 gennaio prossimo sarà possibile inviare le proprie segnalazioni di studi legali che si sono distinti in un particolare ambito o territorio.

La ricerca organizzata dal Sole 24 Ore (in collaborazione con Statista, società di indagine tedesca specializzata nella raccolta ed elaborazione di dati) giunge quest’anno alla sua sesta edizione: l’anno scorso sono stati 393 gli studi segnalati sia per le diverse specializzazioni che per le sedi sul territorio, per un totale di 851 menzioni.

Aperta a tutti gli avvocati, ai giuristi d’impresa e ai clienti, l’indagine si basa su una metodologia peer-to-peer. Quindi la presenza nell’elenco «Studi legali dell’anno 2024» dipenderà dalle segnalazioni ricevute da parte di altri avvocati, giuristi d’impresa e clienti.

Anche quest’anno, infatti, l’obiettivo per i partecipanti è segnalare studi legali ritenuti di eccellenza – ad eccezione naturalmente del proprio – sia in una singola practice che sul territorio.

Gli elenchi degli studi più segnalati saranno pubblicati a maggio 2024 all’interno di un Rapporto del Sole 24 Ore (sia sull’edizione cartacea, sia online), accompagnati da focus di settore, analisi e altri contenuti di approfondimento dedicati al mondo legal.

Sono 15 i settori oggetto di indagine, che riflettono altrettante specializzazioni all’interno della consulenza legale, d’affari e non.

Ecco l’elenco completo delle aree per le quali si possono segnalare gli studi legali: ambientale energia e infrastrutture; amministrativo e appalti; bancario e finanziario; contenzioso e arbitrato; corporate; famiglia e successioni; lavoro e welfare; life science e health care; M&A e restructuring; penale; privacy e cybersecurity; proprietà e real estate; proprietà intellettuale e Tmt; assicurazioni e risarcimento danni; tributario. C’è la possibilità di indicare uno studio anche in base alla sua collocazione geografica, con un focus particolare per le sedi di Roma e Milano.

L’indagine si muove su più fronti. Il primo è quello rappresentato da una serie di professionisti del settore che Statista ha selezionato attraverso i propri database o che sono stati già indicati nelle precedenti edizioni e ai quali la società invierà direttamente l’invito a partecipare, compilando il questionario.

L’invito a partecipare può essere ricevuto anche compilando un breve modulo, da utilizzare anche per segnalare il proprio studio legale per essere aggiunti nella lista di autocompilazione che utilizzeranno i partecipanti. L’invio del questionario non implica l’essere inclusi nella lista finale degli studi legali dell’anno. La partecipazione è volontaria e gratuita e Statista tratterà i dati in forma totalmente anonima.

La ricerca è inoltre aperta ai clienti che hanno avuto esperienza con legali per pratiche private o relative alla propria azienda.

Per informazioni si può scrivere a: studilegali-italia@statista.com o cliccare sulla pagina dedicata.