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Gli Stati Uniti fanno causa ad Apple: «Monopolio». Il titolo crolla in Borsa

di Biagio Simonetta

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Gli Stati Uniti fanno causa ad Apple: «Monopolio». Il titolo crolla in Borsa

Gli Stati Uniti fanno causa ad Apple: «Monopolio». Il titolo crolla in Borsa

La società di Cupertino è accusata di avere un monopolio sul mercato dei telefoni che danneggia consumatori, sviluppatori e società rivali

21 marzo 2024
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2' di lettura

Un’altra tegola si abbatte su Apple, che dopo le varie nuove norme europee che impongono cambiamenti nel suo modello di business, deve fare i conti con una causa intentata dal dipartimento di Giustizia statunitense.

La società di Cupertino stavolta è accusata di avere un monopolio sul mercato dei telefoni che danneggia consumatori, sviluppatori e società rivali con la sua «valutazione astronomica».

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E l’ecosistema di Apple - dagli Apple Watch al servizio di pagamento rapido Apple Pay - sosterrebbe questo monopolio, secondo l’accusa.

L’antitrust federale e 16 Stati affermano che le pratiche anticoncorrenziali di Apple si estendono ben oltre l’iPhone e l’Apple Watch e riguardano FaceTime, il suo browser, la pubblicità e l’offerta di news. «Ogni passo compiuto da Apple costruisce e rinforza il suo monopolio nel mercato degli smartphone», è l’accusa nei documenti consegnati al tribunale del distretto del New Jersey.

Una notizia che si è immediatamente abbattuta sul titolo di Apple, che a New York perde, alla chiusura di Wall Street, il 4,1%: si tratta della flessione maggiore da agosto, dopo l’azione legale avviata dal Dipartimento di Giustizia per violazione delle leggi antitrust.

Secondo il dipartimento di Giustizia, per fare in modo che i consumatori continuino a comprare gli iPhone, Apple blocca le app di messaggistica tra piattaforme diverse, limita i wallet di parti terze e la compatibilità degli smartwatch e blocca i programmi che non sono sull’App Store e i servizi di cloud-streaming. Tutte tematiche che, in verità, sono già state sollevate in Europa, e per le quali Apple sta procedendo ad alcune modifiche proprio per il mercato europeo.

La causa antitrust potrebbe obbligare Apple a fare dei cambiamenti al suo modello di business relativo ai suoi asset di maggior valore: l’iPhone, che nel 2023 ha registrato vendite per oltre 200 miliardi di dollari, e l’Apple Watch, che fa parte del business dei dispositivi indossabili da 40 miliardi di dollari.

«Se lasciata fare, Apple continuerà solo a rafforzare il suo monopolio nel mercato degli smartphone», ha scritto il segretario alla Giustizia, Merrick Garland. Apple ha risposto, con un comunicato stampa, di non essere d’accordo con i presupposti di questa causa e che si difenderà nelle sedi opportune. Un portavoce di Apple, parlando alla Cnbc, ha detto che «questa causa minaccia chi siamo e i principi che hanno permesso ai prodotti di Apple di distinguersi su mercati molto competitivi. Se questa causa avrà successo, minaccerà la nostra capacità di creare il tipo di tecnologia che la gente si aspetta da Apple. Creerebbe inoltre un pericoloso precedente».

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