(foto Ansa)
1' di lettura
A Palazzo Chigi, sul nodo balneari, «abbiamo fatto il punto della situazione. La questione è complessa è c’è un’interlocuzione aperta con la Commissione europea» per chiudere entro l’anno la questione e giungere a una soluzione. «Partiamo da quanto emerso dal tavolo tecnico, che ha riconosciuto la non scarsità» delle risorse, ovvero delle spiagge: «Ora come andrà lo vedremo nelle prossime settimane. Alcuni Comuni stanno procedendo con le gare, quello che cerchiamo di fare è evitare l’incertezza normativa».
Queste parole sono di Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo, lasciando Palazzo Chigi dopo il vertice con la premier Giorgia Meloni e, tra gli altri, i due vicepremier, per fare il punto sul dossier balneari. «Era importante che la maggioranza fosse compatta - ha aggiunto l’esponente di Fdi -, per lavorare su una norma che parta da quanto stabilito dal tavolo tecnico. Ci sono varie opzioni: dalla possibilità di non applicare la direttiva europea fino a ipotesi intermedie. Vogliamo lasciare meno spazio possibile ad amministrazioni locali, magistrati, altre istituzioni dello Stato offrendo norme chiare, per tutelare un settore fondamentale».
«Piena soddisfazione» dopo l’incontro a Palazzo Chigi sui balneari. Lo conferma - è scritto in una nota del Mit - il Vicepremier e Ministro Matteo Salvini che aggiunge: «Avanti compatti a difesa del lavoro, delle spiagge e del mare italiano».
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy