Von der Leyen: "Indagine anti-sussidi su elettriche Cina, distorce mercato, è inaccettabile"
1' di lettura
Le indagini avviate dalla Ue sui produttori cinesi di veicoli elettrici sono in realtà misure «per proteggere la propria industria in nome della “concorrenza leale”». Lo si legge in una nota del ministero del Commercio di Pechino, secondo cui l’iniziativa annunciata mercoledì 13 settembre dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, «è un puro atto protezionistico che interromperà e distorcerà gravemente la catena globale dell’industria automobilistica e della fornitura e avrà un impatto negativo sui legami economici e commerciali tra Cina e Ue».
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy