di L.Tre
(REUTERS)
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Lanciato nel marzo 2023 il Progetto Clover è un programma pensato da TikTok appositamente per rafforzare la protezione dei dati degli utenti europei. Da oltre due anni la società cinese è nel mirino delle autorità americane e dell’Uinione europea rispettivamente per questioni legate alla “sicurezza nazionale” e alla alla tutela dei dati personali degli utenti.
Il Progetto Clover prevedeva due nuovi datacenter, in Irlanda e in Norvegia che si aggiungono a quello di Dublino, per creare «un’enclave europea autonoma” per i dati degli utenti di Regno Unito ed Europa, la nomina di una terza parte europea specializzata in materia di sicurezza dei dati. Come ha a più riprese rassicurato Theo Bertram, Vice President, Government Relations e Public Policy di TikTok in Europa: «I dati non sono conservati in Cina, il governo cinese non li ha mai chiesti».
Oggi TikTok ha annuncitato alcuni aggiornamenti. Tra le principali novità l’archiviazione dei dati degli utenti europei e la scelta dell’azienda europea di sicurezza NCC Group per «garantire l'indipendenza delle verifiche sui nostri controlli e protezioni, monitorare i flussi di dati, effettuare audit indipendenti e segnalare eventuali incidenti». NCC Group sostanzialmente è chiamata anche a controllare il traffico dati in entrata e uscita per comprovare in modo indipendente che «solo i dipendenti autorizzati possano accedere a determinate tipologie di dati». Nel corso di un incontro online è stato confermato che proseguiranno gli investimenti in Europa, oltre al data center già operativo di Dublino, sono in fase di costruzione altri due data center in Norvegia e in Irlanda. Nei prossimi mesi TikTok e NCC Group si impegneranno inoltre a dialogare con le istituzioni in tutta Europa, per spiegare come questo sistema funzionerà nella pratica.
Luca Tremolada
Giornalista
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