Il segretario della Cgil Maurizio Landini con la premier Giorgia Meloni al congresso Cgil del 17 marzo scorso
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«Non conosco i protagonisti del video girato sulla metropolitana di Roma. In ogni caso, condanno senza se e senza ma quegli insulti violenti e sessisti, che non fanno parte della cultura e della pratica della mia organizzazione». Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini in riferimento al video postato dalla premier. «La Cgil da sempre - aggiunge il leader del sindacato di Corso Italia - contrasta in ogni luogo ogni forma di violenza fisica e verbale. E si batte per superare quella cultura patriarcale che è all’origine di ogni forma di violenza verso le donne».
«Ho sempre rispetto del dissenso ma mi piacerebbe sapere cosa pensano le esponenti della sinistra di questi “slogan politici” di alcuni militanti della Cgil. E mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il segretario Maurizio Landini con la sua morale sempre pronta per gli altri». Lo ha scritto la premier Giorgia Meloni su X facendo riferimento ad alcuni slogan sessisti, che sarebbero stati pronunciati ieri durante la manifestazione della Cgil a Roma. Nel video postato da Meloni si vede un gruppo di persone che dentro la metropolitana di Roma cantano in coro: «La Meloni è una p...». Uno di loro ha un altoparlante, la maglia rossa e una bandiera arrotolata.
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