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Ktm 990 Duke, caratteristiche

di Gianluigi Guiotto

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Nel 2024 il marchio Duke compie 30 anni: per celebrare l’anniversario Ktm lancia la 990 Duke, in perfetta ottica “ready to race”

7 novembre 2023
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2' di lettura

Emana energia e potenza la nuova 990 Duke, principale novità allo stand Ktm a Eicma 2023. La Casa austriaca ha voluto celebrare i 30 anni del brand Duke con un modello che esprimesse in pieno la filosofia aziendale, cioè l’essere “ready to race”.

Estetica aggressiva

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La vista frontale della 990 Duke è dominata dal nuovo faro a led che disponedi serie della funzione “Coming Home”: resta, cioè, acceso per qualche secondo dopo che il tasto di avviamento è stato portato su “off”, consentendo al pilota di aprire le porte o avere miglior visibilità nel garage. La moto, fin dal primo colpo d’occhio, mette subito in evidenza le sue peculiarità: motore bicilindrico parallelo, telaio a traliccio, forcellone inedito, ergonomia rivisitata, design delle sovrastrutture innovativo.

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Bicilindrico muscoloso

Il motore LC8c della 990 Duke deriva da quello utilizzato sulla 890 Duke R: la cilindrata è stata portata a 947 cc e sono stati adottati pistoni, bielle e albero motore nuovi, che hanno contribuito a portare la potenza a ben 123 cv con 103 Nm di coppia, a fronte di un peso totale di soli 179 kg. Facile intuire come la naked austriaca sia orientata alle prestazioni, disegnata com’è attorno a una ciclistica leggera e immediata nelle risposte, capace quindi d’ispirare fiducia in chi la guida.

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Ciclistica irrobustita

Rispetto alla 890 Duke, il telaio a traliccio in acciaio è stato irrigidito lateralmente dell’8%, mentre è stata aumentata la resistenza torsionale del 5%. Nuovo anche il forcellone in alluminio a reticolo chiuso, realizzato con una fusione in gravità e più flessibile del 35% rispetto a quello montato sul modello uscente. Le sospensioni Wp Apex sono dotate di pratici registri: la forcella da 43 mm è serrata da nuove piastre di sterzo forgiate e può essere facilmente e accuratamente regolata con cinque click sia in estensione sia in compressione, mentre il mono offre anche la regolazione manuale del precarico.

Elettronica da pista

La 990 Duke è dotata di tre riding mode di serie (Rain, Street e Sport), con diversi livelli di potenza e di controllo di trazione, più due opzionali: Performance e Track, pensato per la pista con tanto di tempo sul giro visualizzato nel display tft da 5 pollici. Abs (disattivabile al posteriore) e controllo di trazione sfruttano una piattaforma inerziale 6D, che legge costantemente la posizione della moto nello spazio e regola di conseguenza la frenata o l’apertura delle farfalle in accelerazione.

Comoda da guidare

Rispetto alla 890 Duke R, la sella è stata alzata nella parte anteriore per risolvere il problema dello scivolamento in avanti; l’altezza della seduta è di 825 mm. Anche la sella del passeggero è stata alzata di 20 mm, aumentando la visuale durante la guida e migliorando il comfort. Infine, il manubrio biconico in alluminio offre una posizione di guida eretta e confortevole ed è regolabile su quattro posizioni.

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