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Banche: chiusi altri 800 sportelli, nel Sud Italia si rischia il deserto

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Banche: chiusi altri 800 sportelli, nel Sud Italia si rischia il deserto

Banche: chiusi altri 800 sportelli, nel Sud Italia si rischia il deserto

La digitalizzazione impatta sulle reti: le filiali del credito scendono da 20.985 di fine 2022 a 20.161 a fine 2023

29 marzo 2024
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1' di lettura

La digitalizzzione dei servizi bancari continua a pesare sulle reti del credito e la rarefazione colpisce il Sud Italia. Prosegue il calo degli sportelli bancari in Italia che, alla fine dello scorso anno, sono risultati oltre 800 in meno. Come si evince dalle tabelle della Banca d’Italia, il 2023 ha visto una ulteriore riduzione dai 20.985 di fine 2022 ai 20.161 di fine 2023. La diminuzione, sottolinea Via Nazionale, ha riguardato tutte le regioni ed è stata percentualmente più accentuata nelle Marche, in Abruzzo e in Sicilia

Il fenomeno pesa sul Sud

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Come si legge nella pubblicazione dell’isituto centrale ’banche e istituzioni’, le banche italiane e le filiali in Italia di banche estere alla fine del 2023 disponevano di 20.161 sportelli operativi, il 54 per cento dei quali appartenenti a quelle di maggiore dimensione. Le banche spa possedevano oltre 15.000 sportelli operativi, il 76% per cento del totale nazionale. La quota riconducibile alle banche di credito cooperativo e alle banche popolari era pari, rispettivamente, al 20 e al 3 per cento. Gli sportelli bancari sono maggiormente presenti nelle regioni del Nord. Qui rappresentano il 57 per cento del totale nazionale (40 per cento in Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto). Il numero di sportelli ubicati nelle regioni del Sud e nelle Isole ammonta complessivamente al 22 per cento del totale nazionale.

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