1' di lettura
Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha avviato verifiche per appurare «se i contenuti dei manuali di storia e geografia presentino effettive criticità dopo la notizia della diffusione di libri di testo scolastici per le scuole secondarie di primo grado con un’impostazione faziosa e distorta della realtà storica, in favore della narrazione della Russia putiniana e dell’Unione Sovietica comunista». Lo ha reso noto il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
La denuncia di distorsioni pro Putin nei manuali di storia e geografia, secondo quanto riporta Repubblica, era arrivata da un gruppo di attiviste ucraine, dalla giornalista ucraina Irina Cascei e dal direttore dell’Osservatorio Ucraina dell’Istituto Gino Germani, Massimiliano di Pasquale. Dopo un’analisi dei manuali editi tra il 2017 e il 2023 sono emerse distorsioni come la cartina della regione russa che comprende l’Ucraina e l’annessione della Crimea avvenuta su richiesta.
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy