Seoul (Corea) dal nostro inviato Mario Cianflone
Kia EV3, prova su strada in anteprima: impressioni di guida, autonomia e prezzi
6' di lettura
Un suv compatto, elettrico, a prova di range anxiety con quasi 600 km di autonomia e con un design moderno? Esiste. Si chiama EV3 e siamo andati a provarlo in anteprima sulle strade della Corea tra Seoul e Incheon, in un media drive riservato ai membri della giuria del premio Car of The Year. Svelato nel maggio di quest’anno, Kia EV3, il nuovo SUV elettrico della casa coreana si appresta ad arrivare nelle strade italiane portando in dote una serie innovazioni ed elementi tecnici interessanti. Oltre tutto si posiziona in un’area di mercato inedita per il marchio del gruppo Hyundai e con prezzi competitivi, confermando coì la scelta multi energy, tecnologicamente neutrale, di offrire vetture full elettric oppure ibride e rispettare così le esigenze dei consumatori.
Una delle prime novità messe in campo dell’EV3 sono le tecnologie i-Pedal 3.0 e Smart Regenerative 3.0, che di fatto portano la frenata rigenerativa a un nuovo livello. Con la modalità di guida a un solo pedale, disponibile anche in retromarcia, si ottiene un controllo maggiore sulla frenata, che può essere regolata su quattro livelli (da 0 a 3), ottimizzando l’efficienza e il comfort di guida. Ad esempio, scegliendo il livello di frenata più intenso, come il 3, questo diventa ideale quando ci si muove nel traffico cittadino, mentre se si opta per i livelli inferiori si ottiene una guida più fluida, perfetta quando si affrontano strade extraurbane o autostrade. In abbinamento alla tecnologia i-Pedal 3.0, Kia lancia anche la Smart Regenerative System 3.0. Quest’ultima, Integrata con la guida autonoma, permette di rilevare la distanza dai veicoli davanti e utilizza i dati di navigazione per regolare automaticamente la velocità, rendendo la guida più sicura e rilassata. Sia che si guidi in città, sia che si affrontino strade tortuose, il sistema rallenta automaticamente l’EV3 per affrontare curve strette, rotonde o dossi.
Kia Ev3 è disponibile in due versioni, che si differenziano per la potenza della batteria: la più piccola da 58,3 kWh e la più grande da 81,4 kWh. Non cambia la dotazione di “cavalli” ovvero 204 per entrambe. La batteria da 81.4 kWh, numeri alla mano è la più grande della sua categoria, con una densità energetica superiore del 22% rispetto a quella che alimenta la Niro EV. Questo permette al veicolo di raggiungere un’autonomia fino a 600 km. Questa distanza percorribile è possibile anche grazie all’aerodinamica che è stata ottimizzata in ogni dettaglio: dalle forme delle ruote agli spoiler posteriori, fino ai copri-sottoscocca che riducono la resistenza all’aria. Il risultato è un coefficiente di resistenza aerodinamica di soli 0,26 Cd, che permette di migliorare l’efficienza energetica massimizzando la portata elettrica, ideale per lunghi viaggi. Ma non è tutto: grazie al sistema di gestione termica avanzata, l’EV3 ricicla il calore residuo, migliorando la velocità di ricarica e l’efficienza della batteria in condizioni di freddo. Il sistema di ricarica rapida a 140 kW consente di passare dal 10% all’80% di carica in soli 31 minuti. Per quanto riguarda la velocità massima entrambe le versioni raggiungono i 170 all’ora si toccano i 100 km/h da fermi in soli 7 secondi e 5 centesimi.
La Kia EV3 si distingue nel panorama dei suv elettrici compatti grazie a un design robusto e muscoloso, abbinato a interni spaziosi e user-friendly. Basata su una versione ridotta della piattaforma elettrica E-GMP, già utilizzata per gli altri modelli elettrici di Kia, l’EV3 presenta dimensioni compatte, ma ben proporzionate: è lunga 4,30 metri, larga 1,85 metri e alta 1,56 metri, con un passo di 2,68 metri.
Le sue linee tese e fluide, che appartengono al linguaggio stilistico introdotto con la EV9, creano un aspetto distintivo e dinamico, caratterizzato da parafanghi squadrati, un portellone posteriore ben definito e un robusto frontale con firme luminose a matrice led.Nonostante le dimensioni compatte, l’abitacolo della Kia EV3 ci è parso subito sorprendentemente spazioso, soprattutto nei sedili posteriori. Kia si è prodigata nel creare un ambiente accogliente, caratterizzato da un design minimalista e razionale.
Il cuore dell’abitacolo è la plancia widescreen curvo, (già visto sull’EV9), che combina un display da 12,3 pollici per la strumentazione con un altro da 12,3 pollici per l’infotainment, sempre connesso. A completare l’insieme, un ulteriore schermo da 5,2 pollici dedicato alla climatizzazione.A differenza degli altri modelli Kia, l’EV3 fa a meno del pannello touch per gestire i settaggi di climatizzazione e audio, sostituendolo con tasti fisici più pratici e intuitivi. Questa scelta punta a migliorare l’ergonomia e la facilità d’uso, permettendo al conducente di gestire rapidamente le funzioni principali della vettura. L’EV3 offre una vasta scelta di streaming musicale e video, oltre a una collezione di mini giochi per intrattenere i passeggeri durante le soste per la ricarica. Questa attenzione alla connettività e all’intrattenimento rende l’EV3 non solo un veicolo ecologico, ma anche un ambiente piacevole e rilassante per i viaggiatori.Sempre a livello di tecnologia all’avanguardia, è da sottolineare che Kia è la prima casa automobilistica a introdurre la funzione di Vehicle-to-Load (V2L) in un suv elettrico compatto, permettendo all’EV3 di alimentare dispositivi esterni, come laptop o elettrodomestici, anche in assenza di una rete elettrica. Questo rende il veicolo perfetto per chi ama l’avventura, offrendo un’innovativa esperienza “off-grid”.
Abbiamo provato la Kia EV3 nell’allestimento top e con super batteria da oltre 80 KWh. E fa subito una certa impressione salire su un crossover di taglia urbana e leggere 596 km di autonomia residua. Abbiamo provato la stessa sensazione con Renault Scenic, ma qui siamo su una vettura più piccola e la sensazione è quella che con questi numeri, l’auto elettrica è una cosa seria e fruibile (a patto di avere un box ed essere aiutati da una rete di ricarica decente).Partiamo dai consumi, usata senza il classico uovo sotto l’acceleratore ma sempre con brio rispettando comunque i limiti coreani per timore di essere mandati a far visita ai fratelli del Nord; scherzi a parte la vettura si è rivelata efficiente merito anche della frenata rigenerativa che si comporta ben nel traffico senza l’effetto “vomitino” (cinetosi) che altre elettriche ci infliggono. I consumi. Abbiamo registrato una media di 15,5 kWh 100 km. Un ottimo valore. Al volante la Kia EV6 è sana. Handling di buon livello, sospensioni ben tarate e confort. Alla voce silenziosità vince visto che i fruscii sono contenuti e anche il rotolamento dei pneumatici è bel filtrato.Spazio a bordo in abbondanza con un certo effetto lounge indotto dal razionale layout degli interni con una partica console centrale. Molto comoda dietro anche per l’ergonomia offerta. Nella EV3 c’è il giusto mix tra touch e comandi fisici così non ci distrare troppo. I materiali, tutti riciclati, sono piacevoli al tatto, ma con patchwork di finiture e texture che non piace fino in fondo. ma almeno non è la solita tedesca triste visto che qui ci sono delle pennellate di colore.
Come detto Kia EV3 viene lanciata in due versioni, che si distinguono per la batteria che alimenta il powertrain totalmente elettrico.Per il modello con batteria da 58,3 kWh, l’allestimento base prende il nome di Air e per 35.950 euro si ottiene fari full Led, cerchi in lega da 17 pollici, il cruise control adattivo, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, Kia Navigation System Dab con touchscreen da 12,3” compatibile con Apple Car Play/Android Auto, le maniglie esterne a scomparsa e il climatizzatore automatico bizona. Il secondo allestimento previsto per la batteria più piccola è Earth, che parte da poco meno di 40mila euro. Rispetto all’allestimento Air aggiunge i cerchi in lega da 19”, la vernice metallizzata, Digital Key 2.0, il portellone posteriore ad apertura intelligente, sedile lato guida regolabile elettricamente, una zona di ricarica smartphone wireless, Blind-spot Collision Avoidance Assist e Rear Cross Collision Avoidance Assist e la pompa di calore.Con la versione con batteria da 81,4 kWh sono previsti gli stessi allestimenti Air e Earth proposti rispettivamente a 39.950 euro e 43.950 euro. Oltre a questi, sono offerti ulteriori due allestimenti. Il primo è il GT-Line che include in più il Dynamic Welcome Light, i fari anteriori full LED con tecnologia a rifrazione, i fari posteriori a Led, l’Highway Driving Assist 2, la pedaliera in alluminio, il volante sportivo e il sistema Forward Collision Avoidance Assist. Il suo costo è di 45.250 euro. Il top di gamma è l’allestimento GT-Line Plus. Mettendo sul piatto 48.250 euro si ottiene in più della versione GT-Line il tetto panoramico apribile elettricamente, le tecnologie V2L e V2G, il sistema audio premium Harman Kardon, il surround view monitor e l’head-up display, il remote Smart Parking Assist e il Blind spot View Monitor.
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Mario Cianflone
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