Norme e Tributi
Pubblicità

Norme e Tributi

Con una maratona di 12 ore cancellato l’abuso d’ufficio

di Giovanni Negri

Immagine non disponibile
Con una maratona di 12 ore cancellato l’abuso d’ufficio

Con una maratona di 12 ore cancellato l’abuso d’ufficio

In piena notte è arrivato il voto sul Ddl Nordio. Testo in Aula lunedì

19 giugno 2024
Pubblicità

2' di lettura

Dopo 12 ore di discussione la commissione Giustizia della Camera ha chiuso, alle 4 della notte tra lunedì e martedì, l’esame del disegno di legge Nordio, bocciando tutti gli emendamenti. Il provvedimento sarà in aula la prossima settimana per l’approvazione definitiva. Norma simbolo, l’abolizione dell’abuso d’ufficio, ma poi, tra i punti qualificanti, l’ennesimo pacchetto di modifiche alla disciplina delle intercettazioni, la nuova disciplina della custodia cautelare e l’avviso di garanzia rafforzato oltre all’inappellabiltà delle assoluzioni.
Il presidente della commissione Ciro Maschio, Fratelli d’Italia, non nasconde la soddisfazione: «Impegno rispettato, da lunedì prossimo potrà partire la discussione generale». E sulla drastica accelerazione dei lavori, dopo settimane di stallo, Maschio sottolinea che «in Commissione la maggioranza aveva più volte annunciato e ribadito l’intenzione di rispettare la scadenza del 24 giugno per l’approdo in Assemblea, e così è stato. Per evitare il rischio di non avere tempo sufficiente a disposizione martedì e mercoledì, si è ritenuto di poter concludere in seduta notturna. L’opposizione - aggiunge - ha avuto tutto il tempo di fare la propria parte, di criticare duramente il provvedimento intervenendo su tutti gli emendamenti, in una seduta che è durata quasi 12 ore».

Ma se i 5 Stelle chiedono al presidente della Camera il ritorno del provvedimento in commissione, contestandone l’esame accelerato e insufficiente, Deborah Serracchiani, responsabile giustizia del Pd, attacca: «Staremo in trincea anche tutte le notti, in commissione Giustizia e in Aula, pur di opporci a questo disegno di legge Nordio che Forza Italia ha tirato fuori dopo mesi, col solo scopo di non rimanere col cerino in mano e poter esibire almeno lo scalpo dell’abolizione dell’abuso d’ufficio».

Pubblicità

Il contrasto con la disciplina comunitaria

Proprio sulla cancellazione del reato di abuso d’ufficio, negli ultimi giorni, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha provato a neutralizzare una delle principali argomentazioni degli oppositori, il contrasto con la disciplina comunitaria presente, e soprattutto futura, con il nuovo progetto di direttiva. Alla riunione dei ministri della Giustizia dei Paesi della Ue della scorsa settimana, Nordio ha rivendicato di avere incassato il consenso a un ammorbidimento del testo di direttiva, facendo slittare l’adozione dell’abuso d’ufficio nel complessivo arsenale delle misure contro la corruzione, da obbligatoria a facoltativa, valorizzando, ha sostenuto Nordio, l’ampio ventaglio di norme del Codice penale di contrasto ai reati contro la pubblica amministrazione.
Sul piano dei contenuti, il Ddl contiene misure sia di diritto penale sostanziale sia di stampo procedurale. Alla cancellazione dell’abuso d’ufficio si accompagna, infatti, anche la riscrittura del reato di traffico d’influenze, cancellando le modifiche introdotte nella legge Spazzacorrotti.

Gli obblighi per i pm

Nella disciplina delle intercettazioni è introdotto il divieto di pubblicazione, anche parziale, del contenuto delle operazioni di ascolto in tutti i casi in cui quest’ultimo non è riprodotto dal giudice, nella motivazione di un provvedimento, o utilizzato nel dibattimento. È previsto il divieto di riportare nei verbali di trascrizione delle intercettazioni espressioni che consentono di identificare soggetti diversi dalle parti. Infine, è introdotto l’obbligo per il pm di stralciare dai brogliacci espressioni lesive della reputazione, o riguardanti dati sensibili di soggetti diversi dalle parti.

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy