2' di lettura
L’intelligenza artificiale a servizio dei concorsi pubblici. E’ l’obiettivo del progetto presentato oggi nella sede del Formez a Roma: un’assistente virtuale che utilizza l’IA per rendere più semplice il rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Si chiama Camilla. Ed è la piattaforma digitale del Csi Piemonte (una delle principali aziende informatiche “in house” italiane per la trasformazione digitale della Pubblica amministrazione) che dalla seconda metà di novembre sarà disponibile sul sito del Formez, attraverso l’interazione testuale e vocale, per avere tutte le informazioni sui bandi gestiti da Formez Pa (421mila gli iscritti nel 2023 su 8.713 posti a bando).
«Si tratta del primo frutto concreto della task force sull’IA voluta dal ministro Zangrillo e da me coordinata - spiega il presidente del Formez Giovanni Anastasi -. Partiamo con uno schema allargato di Faq, per poi estendere la capacità di risposta. L’assistente virtuale non è infallibile ma ha la capacità di imparare dai suoi errori e migliorare». Come? «La principale fonte di apprendimento saranno i ticket che potranno essere aperti nei casi in cui l’assistente virtuale non sia in grado di rispondere» precisa Anastasi, che aggiunge: «Dalle statistiche che abbiamo oggi a disposizione la percentuale già in prima battuta sarà molto inferiore al 20 per cento». Una percentuale destinata in breve tempo a ridursi
Si parte subito «con un servizio fornito 24 ore al giorno tutti i giorni della settimana, con risposte in tempo reale», senza aspettare «uno o due giorni come succede in media quando si apre un ticket» . «Ma è già in programma la possibilità di ampliare il servizio dell’assistente virtuale per fornire non solo informazioni ex ante sui concorsi ma anche, previo accreditamento, ex post, per rispondere sul posizionamento raggiunto da un candidato nei vari concorsi ai quali ha partecipato».
E’ un progetto pilota. La sperimentazione durerà per almeno sei mesi. «Inizialmente il servizio sarà disponibile solo per i concorsi gestiti da Formez Pa - continua Anastasi - poi sarà valutata la possibilità di estenderla a tutti i concorsi della pubblica amministrazione» con un collegamento al portale InPa dei concorsi pubblici.
A spiegare il progetto nei suoi aspetti tecnologici è Pietro Pacini, direttore generale del Csi Piemonte, che racconta: «Abbiamo creato Camilla utilizzando i più avanzati modelli grafici per la costruzione di avatar digitali realistici: si basa sull’IA generativa ed è un interfaccia conversazionale, la cui velocità di risposta dipende dalla complessità della domanda». Ma anche nei casi di domande molto aperte «non si aspetta più di 20-30 secondi». Per rivolgersi a Camilla non servono particolari competenze tecniche.
Sulle possibili ricadute negative in termini occupazionali dell’uso dell’IA il presidente del Formez rassicura: «Non ci saranno tagli di personale». Gli addetti che non risponderanno più ai ticket «saranno impiegati ad altre attività a valore aggiunto» come la scrittura dei bandi.
Andrea Gagliardi
redattore
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy